Cronaca
Bambino investito in via Dante, c'è bisogno di sicurezza
Frattura al femore per lui, il Comune pronto a continuare l'operazione "pedone sicuro"
Matera - martedì 18 febbraio 2014
8.15
Il brutto episodio di domenica avrà presto una possibile soluzione, la continuazione dell'operazione "pedone sicuro".
Domenica mattina, intorno a mezzogiorno, un bambino è stato investito all'altezza del semaforo di via Dante, da un automobile che stava proseguendo su una delle principali e più larghe arterie cittadine, dove la velocità è spesso elevata. Ma dove soprattutto è difficile attraversare per i pedoni. Il bambino, non in pericolo di vita, ma comunque con un femore fratturato ed un leggero trauma cranico, è ancora ricoverato in ospedale, mentre si cercano soluzioni per evitare nuovi gravi episodi.
"Provvederemo quanto prima al posizionamento delle strutture "pedone sicuro" lungo via Dante e via Gravina, oltre che in via Montescaglioso - spiega il vice sindaco Sergio Cappella - Ho già provveduto l'11 febbraio all'invio della lettera per procedere con le ulteriori installazioni, dopo quelle in via dei Peuceti. Il momentaneo non funzionamento era stato dovuto ad un'incidente che aveva coinvolto le installazioni".
Saranno i fondi del Pum (Piano urbano della mobilità) a finanziare l'operazione, che prevede l'installazione di almeno 5 o 6 strutture "pedone sicuro" lungo le varie arterie. "Le strutture continamo di completarle prima dell'inizio dell'estate - continua Cappella - per poter favorire sempre più la circolazione pedonale, ed evitare il più possibile questi tragici indicenti, che fortunatamente, in questo caso, non è costato la vita al povero bambino coinvolto".
Domenica mattina, intorno a mezzogiorno, un bambino è stato investito all'altezza del semaforo di via Dante, da un automobile che stava proseguendo su una delle principali e più larghe arterie cittadine, dove la velocità è spesso elevata. Ma dove soprattutto è difficile attraversare per i pedoni. Il bambino, non in pericolo di vita, ma comunque con un femore fratturato ed un leggero trauma cranico, è ancora ricoverato in ospedale, mentre si cercano soluzioni per evitare nuovi gravi episodi.
"Provvederemo quanto prima al posizionamento delle strutture "pedone sicuro" lungo via Dante e via Gravina, oltre che in via Montescaglioso - spiega il vice sindaco Sergio Cappella - Ho già provveduto l'11 febbraio all'invio della lettera per procedere con le ulteriori installazioni, dopo quelle in via dei Peuceti. Il momentaneo non funzionamento era stato dovuto ad un'incidente che aveva coinvolto le installazioni".
Saranno i fondi del Pum (Piano urbano della mobilità) a finanziare l'operazione, che prevede l'installazione di almeno 5 o 6 strutture "pedone sicuro" lungo le varie arterie. "Le strutture continamo di completarle prima dell'inizio dell'estate - continua Cappella - per poter favorire sempre più la circolazione pedonale, ed evitare il più possibile questi tragici indicenti, che fortunatamente, in questo caso, non è costato la vita al povero bambino coinvolto".