Vita di città
Aumento dei controlli per i rientri dal nord Italia
Predisposta l’intensificazione delle attività di monitoraggio
Matera - domenica 3 maggio 2020
11.57
La fase 2 sblocca anche i rientri nelle città di origine. Per questo a Matera ci si prepara ad accogliere i cittadini materani residenti nelle aree del Settentrione tra le più colpite dal Covid-19, che dal 4 maggio potranno fare rientro in città.
Per verificare che la circostanza non crei problemi alla salute pubblica verranno intensificati i controlli sia presso le fermate dei bus, che agli ingressi della città, così da poter intercettare auto provenienti dall'aeroporto di Palese, oppure dalle stazioni ferroviarie, considerando che i treni a lunga percorrenza, e quindi provenienti dal Nord, non giungono fino a Matera. Una azione necessari per garantire la sicurezza della salute dei cittadini, affidandosi al senso "di responsabilità e a quello di comunità", come ha sottolineato anche il sindaco De Ruggieri, nel preannunciare gli interventi.
"E necessario che i materani che rientreranno e le loro famiglie, sentano forte la responsabilità di comunicare la propria presenza sul territorio per facilitare lo screening sanitario saggiamente predisposto dal Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, con il suo ottimo provvedimento. E' un atto di responsabilità per se stessi, per i propri congiunti e per l'intera comunità"- ha commentato il primo cittadino, dicendosi convinto del prevalere del senso civico dei materani e ricordando come la prevenzione del diffondersi del virus può avvenire solo a patto che si rispettino le regole fornite dalle autorità sanitarie, come l'uso di Dpi e la distanza sociale e, nel caso delle persone rientranti da zone fortemente colpite dall'epidemia, anche con l'isolamento volontario in quarantena per due settimane.
"La convivenza con il virus passa da queste poche ma semplici regole. Non possiamo permetterci un'impennata dei contagi e non vogliamo permetterla . Mi fido dei materani e sono sicuro che tutto andrà bene"- sono le parole conclusive del sindaco.
Per verificare che la circostanza non crei problemi alla salute pubblica verranno intensificati i controlli sia presso le fermate dei bus, che agli ingressi della città, così da poter intercettare auto provenienti dall'aeroporto di Palese, oppure dalle stazioni ferroviarie, considerando che i treni a lunga percorrenza, e quindi provenienti dal Nord, non giungono fino a Matera. Una azione necessari per garantire la sicurezza della salute dei cittadini, affidandosi al senso "di responsabilità e a quello di comunità", come ha sottolineato anche il sindaco De Ruggieri, nel preannunciare gli interventi.
"E necessario che i materani che rientreranno e le loro famiglie, sentano forte la responsabilità di comunicare la propria presenza sul territorio per facilitare lo screening sanitario saggiamente predisposto dal Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, con il suo ottimo provvedimento. E' un atto di responsabilità per se stessi, per i propri congiunti e per l'intera comunità"- ha commentato il primo cittadino, dicendosi convinto del prevalere del senso civico dei materani e ricordando come la prevenzione del diffondersi del virus può avvenire solo a patto che si rispettino le regole fornite dalle autorità sanitarie, come l'uso di Dpi e la distanza sociale e, nel caso delle persone rientranti da zone fortemente colpite dall'epidemia, anche con l'isolamento volontario in quarantena per due settimane.
"La convivenza con il virus passa da queste poche ma semplici regole. Non possiamo permetterci un'impennata dei contagi e non vogliamo permetterla . Mi fido dei materani e sono sicuro che tutto andrà bene"- sono le parole conclusive del sindaco.