Enti locali
Ater Matera, nuovo attacco di Perrino
Il consigliere pentastellato risponde a Vito Lupo
Matera - venerdì 30 ottobre 2015
17.48
"La ringrazio della sua risposta, seppur evasiva e del tutto insoddisfacente - esordisce così la nota stampa di replica del consigliere regionale Giovanni Perrino all'amministratore unico dell'Ater Matera, Vito Lupo.
L'esponente pentastellato aveva, nei giorni scorsi, accusato Lupo di una serie di inadempienze dell'ente pubblico da lui rappresentato a cui Lup aveva prontamente risposto, ma "I numeri che sciorina nella sua risposta fotografano una drammatica verità - scrive Perrino - in provincia di Matera, l'Ater costruisce o ristruttura pochissime case popolari rispetto alla domanda. Questa situazione è semplicemente inaccettabile: per questo, come portavoce del M5s Basilicata, che lei gradisca o meno, continuerò a verificare le modalità con le quali la politica gestisce il patrimonio abitativo affidato agli Ater".
"Rispetto alle risorse pubbliche destinate alla casa – afferma Perrino - sedendo all'opposizione, come lei ben sa, tra le mie prerogative rientra, soprattutto, quella di controllare come vengono spesi i soldi pubblici che affluiscono agli stessi Ater. Una notevole quantità di risorse si potrebbe rendere disponibile per costruire nuove case popolari se solo si individuassero e tagliassero i numerosi sprechi e i costi, enormi, indotti dall'inefficiente utilizzo dei beni, dei mezzi e del personale a disposizione della pubblica amministrazione. In tal senso, occorre ribadirle che il ricorso alle collaborazioni esterne (tra le quali, gli incarichi legali) va escluso in presenza di analoghe professionalità nell'organico del personale dipendente Ater. Disponendo poi di un ufficio Legale interno, è legittimo rivolgersi a legali esterni soltanto in eccezionali, motivate e documentate ipotesi quali: incompatibilità di tutti gli avvocati interni dipendenti dell'Ater; l'imprevista e imprevedibile impossibilità dell'Ufficio Legale interno di far fronte ad un nuovo incarico aggiuntivo rispetto al carico di lavoro in essere: tuttavia tale impossibilità deve essere preventivamente attestata dall'ufficio Legale all'organo apicale dell'Ente. Sulla questione attendiamo dettagli e delucidazioni in Consiglio regionale da parte del competente assessore".
"Quanto al suo invito a produrre iniziative legislative che vadano nella direzione di facilitare la concretizzazione del diritto alla casa – conclude l'esponente di M5s - le comunico che abbiamo depositato nei giorni scorsi una proposta che introduce in Basilicata disposizioni in materia di autocostruzione, auto recupero e per la riduzione del consumo di suolo. Una proposta di legge che prevede un coinvolgimento proattivo dell'Ater che, sono sicuro, Lei non mancherà di assicurare".
L'esponente pentastellato aveva, nei giorni scorsi, accusato Lupo di una serie di inadempienze dell'ente pubblico da lui rappresentato a cui Lup aveva prontamente risposto, ma "I numeri che sciorina nella sua risposta fotografano una drammatica verità - scrive Perrino - in provincia di Matera, l'Ater costruisce o ristruttura pochissime case popolari rispetto alla domanda. Questa situazione è semplicemente inaccettabile: per questo, come portavoce del M5s Basilicata, che lei gradisca o meno, continuerò a verificare le modalità con le quali la politica gestisce il patrimonio abitativo affidato agli Ater".
"Rispetto alle risorse pubbliche destinate alla casa – afferma Perrino - sedendo all'opposizione, come lei ben sa, tra le mie prerogative rientra, soprattutto, quella di controllare come vengono spesi i soldi pubblici che affluiscono agli stessi Ater. Una notevole quantità di risorse si potrebbe rendere disponibile per costruire nuove case popolari se solo si individuassero e tagliassero i numerosi sprechi e i costi, enormi, indotti dall'inefficiente utilizzo dei beni, dei mezzi e del personale a disposizione della pubblica amministrazione. In tal senso, occorre ribadirle che il ricorso alle collaborazioni esterne (tra le quali, gli incarichi legali) va escluso in presenza di analoghe professionalità nell'organico del personale dipendente Ater. Disponendo poi di un ufficio Legale interno, è legittimo rivolgersi a legali esterni soltanto in eccezionali, motivate e documentate ipotesi quali: incompatibilità di tutti gli avvocati interni dipendenti dell'Ater; l'imprevista e imprevedibile impossibilità dell'Ufficio Legale interno di far fronte ad un nuovo incarico aggiuntivo rispetto al carico di lavoro in essere: tuttavia tale impossibilità deve essere preventivamente attestata dall'ufficio Legale all'organo apicale dell'Ente. Sulla questione attendiamo dettagli e delucidazioni in Consiglio regionale da parte del competente assessore".
"Quanto al suo invito a produrre iniziative legislative che vadano nella direzione di facilitare la concretizzazione del diritto alla casa – conclude l'esponente di M5s - le comunico che abbiamo depositato nei giorni scorsi una proposta che introduce in Basilicata disposizioni in materia di autocostruzione, auto recupero e per la riduzione del consumo di suolo. Una proposta di legge che prevede un coinvolgimento proattivo dell'Ater che, sono sicuro, Lei non mancherà di assicurare".