Politica
Alsia detta l'agenda del consiglio regionale
Sì a riorganizzazione dell'ente e concessione dell'immobile di Piccianello alla mensa dei poveri
Matera - mercoledì 11 marzo 2015
13.25
Due i punti all'ordine del giorno del consiglio regionale di ieri dedicati all'Alsia. In primis, l'aula ha discusso e finalmente approvato il disegno di legge della Giunta riguardante la "Riorganizzazione dell'attività amministrativa dell'Agenzia lucana per lo sviluppo e l'innovazione in agricoltura".
Dopo aver rimandato per troppe volte tale decisione, ieri si è giunti all'approvazione a maggioranza con 14 voti favorevoli (Pd, Cd, Pp, Ri, Psi e consigliere Romaniello del Gruppo misto), e 7 astensioni (Pdl-Fi, M5s, Udc, Lb-Fdi e del consigliere Pace del Gruppo misto)
Le principali novità previste dal disegno di legge riguardano gli ambiti organizzativi e funzionali dell'Alsia, con la riduzione delle componenti apicali: un direttore in luogo di un amministratore unico e di un direttore e un revisore unico in luogo di un Collegio di revisori. Stabilito che il direttore, entro il 31 gennaio di ogni anno, presenta alla Giunta regionale, al dipartimento Politiche agricole e forestali e alle Commissioni consiliari competenti, una relazione completa sulle attività svolte nell'anno precedente che dimostri il rispetto della programmazione regionale e delle direttive impartite dalla Giunta.
Per quanto riguarda i lavoratori, inoltre, è previsto che il personale a tempo indeterminato dell'Alsia, il cui rapporto di lavoro è regolato dal contratto Regioni ed Autonomie locali, sia trasferito nei ruoli organici della Regione Basilicata ed assegnato funzionalmente all'Agenzia ovvero, nell'ambito della razionalizzazione organizzativa dell'ente e della semplificazione amministrativa, ad uffici regionali. La Regione procederà, inoltre, alle assunzioni e alla stabilizzazione del personale precario nei limiti della normativa vigente. Qualora la realizzazione di particolari attività implichi la necessità, per periodi di tempo limitato, di reperire risorse professionali specifiche, la Regione si avvarrà, nelle more delle procedure di stabilizzazione, utilizzando la graduatoria del personale precario che ha maturato i relativi requisiti presso l'Alsia.
L'agenzia dovrà rafforzare il proprio ruolo operativo per attuare e gestire in maniera unitaria servizi specialistici e avanzati nel settore dell'agricoltura, con particolare riferimento alle politiche di qualità e sulla conservazione delle risorse genetiche ed alla ricerca sulle agro bio-tecnologie e sulla bio-economia.
Successivamente l'Assemblea ha approvato all'unanimità un ordine del giorno collegato al disegno di legge sull'Alsia, sottoscritto da tutti i capigruppo e da quasi tutti i consiglieri regionali, con il quale si impegna la Giunta regionale e la responsabilità legale dell'Alsia "ad adoperarsi affinché vengano messe in atto tutte le azioni e procedure amministrative per la concessione non onerosa dell'immobile sito nel quartiere Piccianello di Matera, nella disponibilità dell'Alsia, a favore della Parrocchia Maria SS. Annunziata di Matera ovvero a favore di altro ente pubblico, così come richiesto da una petizione sottoscritta da diverse centinaia di persone, vincolandolo a svolgere le attività di mensa dei poveri istituita dal compianto e indimenticato Don Giovanni Mele".
Si impegnano, altresì, la Giunta regionale e la responsabilità legale dell'Alsia a "seguire con attenzione l'iter della pratica, anche dal punto di vista urbanistico insieme al Comune di Matera, affinché la volontà dei sottoscrittori la petizione, del parroco a nome della Parrocchia e dei parrocchiani di Piccianello, e la volontà di stare vicino ai poveri di Don Giovanni Mele possa essere esaudita nel più breve tempo possibile".
Dopo aver rimandato per troppe volte tale decisione, ieri si è giunti all'approvazione a maggioranza con 14 voti favorevoli (Pd, Cd, Pp, Ri, Psi e consigliere Romaniello del Gruppo misto), e 7 astensioni (Pdl-Fi, M5s, Udc, Lb-Fdi e del consigliere Pace del Gruppo misto)
Le principali novità previste dal disegno di legge riguardano gli ambiti organizzativi e funzionali dell'Alsia, con la riduzione delle componenti apicali: un direttore in luogo di un amministratore unico e di un direttore e un revisore unico in luogo di un Collegio di revisori. Stabilito che il direttore, entro il 31 gennaio di ogni anno, presenta alla Giunta regionale, al dipartimento Politiche agricole e forestali e alle Commissioni consiliari competenti, una relazione completa sulle attività svolte nell'anno precedente che dimostri il rispetto della programmazione regionale e delle direttive impartite dalla Giunta.
Per quanto riguarda i lavoratori, inoltre, è previsto che il personale a tempo indeterminato dell'Alsia, il cui rapporto di lavoro è regolato dal contratto Regioni ed Autonomie locali, sia trasferito nei ruoli organici della Regione Basilicata ed assegnato funzionalmente all'Agenzia ovvero, nell'ambito della razionalizzazione organizzativa dell'ente e della semplificazione amministrativa, ad uffici regionali. La Regione procederà, inoltre, alle assunzioni e alla stabilizzazione del personale precario nei limiti della normativa vigente. Qualora la realizzazione di particolari attività implichi la necessità, per periodi di tempo limitato, di reperire risorse professionali specifiche, la Regione si avvarrà, nelle more delle procedure di stabilizzazione, utilizzando la graduatoria del personale precario che ha maturato i relativi requisiti presso l'Alsia.
L'agenzia dovrà rafforzare il proprio ruolo operativo per attuare e gestire in maniera unitaria servizi specialistici e avanzati nel settore dell'agricoltura, con particolare riferimento alle politiche di qualità e sulla conservazione delle risorse genetiche ed alla ricerca sulle agro bio-tecnologie e sulla bio-economia.
Successivamente l'Assemblea ha approvato all'unanimità un ordine del giorno collegato al disegno di legge sull'Alsia, sottoscritto da tutti i capigruppo e da quasi tutti i consiglieri regionali, con il quale si impegna la Giunta regionale e la responsabilità legale dell'Alsia "ad adoperarsi affinché vengano messe in atto tutte le azioni e procedure amministrative per la concessione non onerosa dell'immobile sito nel quartiere Piccianello di Matera, nella disponibilità dell'Alsia, a favore della Parrocchia Maria SS. Annunziata di Matera ovvero a favore di altro ente pubblico, così come richiesto da una petizione sottoscritta da diverse centinaia di persone, vincolandolo a svolgere le attività di mensa dei poveri istituita dal compianto e indimenticato Don Giovanni Mele".
Si impegnano, altresì, la Giunta regionale e la responsabilità legale dell'Alsia a "seguire con attenzione l'iter della pratica, anche dal punto di vista urbanistico insieme al Comune di Matera, affinché la volontà dei sottoscrittori la petizione, del parroco a nome della Parrocchia e dei parrocchiani di Piccianello, e la volontà di stare vicino ai poveri di Don Giovanni Mele possa essere esaudita nel più breve tempo possibile".