Vita di città
Allarme truffa, Adiconsum mette in guardia da false mail Enel
Segnalate e-mail dal contenuto ingannevole
Matera - martedì 7 luglio 2015
10.00
Consumatori in guardia. Da giorni sta circolando, da un indirizzo apparentemente riferito a una società del gruppo Enel, una e-mail dal contenuto ingannevole a scopo di truffa. L'inganno è presto detto: il destinatario riceve una bolletta ed è invitato a cliccare un link che rimanda a un sito clone di truffatori informatici.
Enel ha provveduto ad informare le associazioni dei consumatori che la e-mail non è stata inviata né da società del Gruppo Enel, né da società da essa incaricata. Si tratta quindi di un tentativo di truffa, perpetrato a danno dei consumatori, con modalità simile a quella spesso utilizzata nel settore del credito e già conosciuta e denunciata da aziende ed istituti in ambito finanziario.
Adiconsum descrive come avviene la truffa, consigliando anche come agire.
Come avviene la truffa - Cliccando il link riportato, il cliente si collega al sito 'trappola', dove viene invitato a scaricare una finta bolletta che in realtà contiene un virus informatico molto potente che blocca il contenuto del PC. L'obiettivo è quello di chiedere poi una somma alla vittima dell'attacco per ottenere lo sblocco del PC e la decifratura dei dati.
Cosa fare se si riceve questo falso messaggio - In caso si riceva il falso messaggio non si deve cliccare il link segnalato. Enel informa, infatti, che le procedure aziendali non prevedono in alcun caso la richiesta di
fornire o verificare dati bancari e/o codici personali attraverso link esterni.
Per meglio supportare l'attività a tutela dei consumatori, Enel ha già avviato tutte le azioni necessarie per la tutela dei clienti e delle stesse società del gruppo Enel. Sta poi procedendo a dare - anche tramite le AACC - la più ampia informativa ai clienti/consumatori. Sotto questo profilo Enel chiede ai clienti, che dovessero ricevere e-mail sospette, di segnalare l'accaduto attraverso i consueti canali di contatto: negozi Enel presenti sul territorio; i numeri verdi 800 900 800 per Enel Servizio Elettrico e 800 900 860 per Enel Energia.
Enel ha provveduto ad informare le associazioni dei consumatori che la e-mail non è stata inviata né da società del Gruppo Enel, né da società da essa incaricata. Si tratta quindi di un tentativo di truffa, perpetrato a danno dei consumatori, con modalità simile a quella spesso utilizzata nel settore del credito e già conosciuta e denunciata da aziende ed istituti in ambito finanziario.
Adiconsum descrive come avviene la truffa, consigliando anche come agire.
Come avviene la truffa - Cliccando il link riportato, il cliente si collega al sito 'trappola', dove viene invitato a scaricare una finta bolletta che in realtà contiene un virus informatico molto potente che blocca il contenuto del PC. L'obiettivo è quello di chiedere poi una somma alla vittima dell'attacco per ottenere lo sblocco del PC e la decifratura dei dati.
Cosa fare se si riceve questo falso messaggio - In caso si riceva il falso messaggio non si deve cliccare il link segnalato. Enel informa, infatti, che le procedure aziendali non prevedono in alcun caso la richiesta di
fornire o verificare dati bancari e/o codici personali attraverso link esterni.
Per meglio supportare l'attività a tutela dei consumatori, Enel ha già avviato tutte le azioni necessarie per la tutela dei clienti e delle stesse società del gruppo Enel. Sta poi procedendo a dare - anche tramite le AACC - la più ampia informativa ai clienti/consumatori. Sotto questo profilo Enel chiede ai clienti, che dovessero ricevere e-mail sospette, di segnalare l'accaduto attraverso i consueti canali di contatto: negozi Enel presenti sul territorio; i numeri verdi 800 900 800 per Enel Servizio Elettrico e 800 900 860 per Enel Energia.