Associazioni
Alberto Acito nel consiglio direttivo Unicom
Un lucano ai vertici dell’associazione dedita alla comunicazione
Matera - martedì 16 febbraio 2016
19.03
Un lucano entra a far parte del vertice dell'Unicom, l'Unione Nazionale delle Imprese di Comunicazione. Si tratta di Alberto Acito, fondatore e amministratore dell'agenzia materana Ideama.
L'elezione di Acito nel consiglio direttivo che resterà in carica nei prossimi tre anni è avvenuta nella giornata di ieri, nel corso dell'assemblea nazionale di Unicom che si è svolta a Milano e alla quale hanno preso parte oltre 140 strutture diffuse su tutto il territorio nazionale.
"In questi anni – ha affermato Acito – Unicom è andata assumendo un ruolo di sempre maggiore rilevanza e autorevolezza. Un percorso che intendo sostenere ulteriormente promuovendo nuove sinergie tra l'associazione ed il tessuto economico, sociale e culturale del Mezzogiorno. Matera, ad esempio, con la designazione a Capitale Europea della Cultura per il 2019, sta catturando l'attenzione e sta attraendo investimenti da parte di piccole e medie imprese, ma anche di grandi gruppi industriali che, insieme alle istituzioni locali, hanno voglia di comunicare le nuove sfide intraprese".
L'elezione di Acito nel consiglio direttivo che resterà in carica nei prossimi tre anni è avvenuta nella giornata di ieri, nel corso dell'assemblea nazionale di Unicom che si è svolta a Milano e alla quale hanno preso parte oltre 140 strutture diffuse su tutto il territorio nazionale.
"In questi anni – ha affermato Acito – Unicom è andata assumendo un ruolo di sempre maggiore rilevanza e autorevolezza. Un percorso che intendo sostenere ulteriormente promuovendo nuove sinergie tra l'associazione ed il tessuto economico, sociale e culturale del Mezzogiorno. Matera, ad esempio, con la designazione a Capitale Europea della Cultura per il 2019, sta catturando l'attenzione e sta attraendo investimenti da parte di piccole e medie imprese, ma anche di grandi gruppi industriali che, insieme alle istituzioni locali, hanno voglia di comunicare le nuove sfide intraprese".