Eventi e cultura
Al via il progetto “Basilicata fiorita”
Matera coinvolgerà anche le aree degradate. C’è tempo fino al 21 giugno per presentare i progetti.
Matera - giovedì 30 aprile 2015
13.00
Al via il progetto "Basilicata fiorita". Il concorso dello scorso anno "Balconi fioriti", sull'onda del successo materano, è stato allargato nel 2015 a tutti i comuni della Regione Basilicata. Dunque, tutto il territorio lucano è chiamato a impreziosire i propri balconi, davanzali, scale, attraverso il decoro floreale al fine di promuovere "la cultura del verde".
L'iniziativa, ideata dalla Fondazione Matera-Basilicata2019, si svolgerà su due binari progettuali. Il primo interesserà i due capoluoghi, Matera e Potenza, dove i cittadini saranno coinvolti nella rigenerazione a verde, non solo dei balconi, ma anche di interi condomini, aree abbandonate al degrado, pubbliche e private. Il secondo filone progettuale riguarderà tutti gli altri comuni che dovranno soffermare la propria attenzione esclusivamente sui balconi fioriti.
I vincitori potranno vedere realizzato il progetto con il coordinamento di un architetto paesaggista, artista o designer proveniente da una città capitale europea della cultura. Ed inoltre, agli stessi, saranno assegnati dalla giuria premi in fiori e piante, viaggi in luoghi FAI, corsi di formazione con artisti, designer e architetti paesaggisti provenienti dai diversi paesi europei
Per tutte le comunità locali il concorso si chiuderà il 21 giugno con la festa europea della musica. E successivamente, dal 21 giugno al 10 settembre, i comuni premieranno i vincitori. Mentre in occasione della prossima edizione di Materadio, la Festa di Rai Radio3, si terrà una mostra fotografica su Basilicata fiorita. Invece, spostando le mire più in la, in autunno è in programma un progetto con residenze artistiche per recuperare aree pubbliche dismesse adottate da gruppi di cittadini.
Massimiliano Burgi, responsabile dell'iniziativa, definisce gli obiettivi: "Promuovere la dimensione pubblica degli spazi urbani e forme di socialità e aggregazione; portare la cultura, intesa nelle sue diverse espressioni artistiche, laddove solitamente non arriva; ampliare le occasioni di crescita e di collaborazione con artisti, designer, paesaggisti locali, nazionali ed europei; contribuire a far fiorire una comunità regionale di cittadini che vogliono prendersi cura delle proprie città anche attraverso l'acquisizione o lo scambio di pratiche europee". La project manager di Matera, Rossella Tarantino, afferma: "Speriamo di stimolare con questa iniziativa il senso civico dei cittadini e di convogliarlo verso una cultura del bello, che si ritrova nelle piccole cose".
L'iniziativa, ideata dalla Fondazione Matera-Basilicata2019, si svolgerà su due binari progettuali. Il primo interesserà i due capoluoghi, Matera e Potenza, dove i cittadini saranno coinvolti nella rigenerazione a verde, non solo dei balconi, ma anche di interi condomini, aree abbandonate al degrado, pubbliche e private. Il secondo filone progettuale riguarderà tutti gli altri comuni che dovranno soffermare la propria attenzione esclusivamente sui balconi fioriti.
I vincitori potranno vedere realizzato il progetto con il coordinamento di un architetto paesaggista, artista o designer proveniente da una città capitale europea della cultura. Ed inoltre, agli stessi, saranno assegnati dalla giuria premi in fiori e piante, viaggi in luoghi FAI, corsi di formazione con artisti, designer e architetti paesaggisti provenienti dai diversi paesi europei
Per tutte le comunità locali il concorso si chiuderà il 21 giugno con la festa europea della musica. E successivamente, dal 21 giugno al 10 settembre, i comuni premieranno i vincitori. Mentre in occasione della prossima edizione di Materadio, la Festa di Rai Radio3, si terrà una mostra fotografica su Basilicata fiorita. Invece, spostando le mire più in la, in autunno è in programma un progetto con residenze artistiche per recuperare aree pubbliche dismesse adottate da gruppi di cittadini.
Massimiliano Burgi, responsabile dell'iniziativa, definisce gli obiettivi: "Promuovere la dimensione pubblica degli spazi urbani e forme di socialità e aggregazione; portare la cultura, intesa nelle sue diverse espressioni artistiche, laddove solitamente non arriva; ampliare le occasioni di crescita e di collaborazione con artisti, designer, paesaggisti locali, nazionali ed europei; contribuire a far fiorire una comunità regionale di cittadini che vogliono prendersi cura delle proprie città anche attraverso l'acquisizione o lo scambio di pratiche europee". La project manager di Matera, Rossella Tarantino, afferma: "Speriamo di stimolare con questa iniziativa il senso civico dei cittadini e di convogliarlo verso una cultura del bello, che si ritrova nelle piccole cose".