Vita di città
Al via i saldi estivi 2016
I consigli di Adiconsum Basilicata. Occhio alle truffe.
Matera - sabato 2 luglio 2016
9.32
Estate, tempo di vacanze ma anche di saldi. Inizia, oggi sabato 2 luglio, la stagione degli sconti estivi che permetteranno probabilmente a molti di fare qualche acquisto in più. Per evitare brutte sorprese e comprare in modo consapevole, Adiconsum ha messo a punto una lista di semplici consigli da leggere e da ricordare prima di prendere d'assalto i negozi.
- Sull'oggetto in saldo deve essere sempre riportato il prezzo d'origine non scontato, la percentuale di sconto applicata e il prezzo finale;
- È meglio diffidare di quei negozi che espongono cartelli con sconti esagerati e fare riferimento a negozi già conosciuti per acquistare la merce in saldo: sconti superiori al 50-60 per cento nascondono spesso merce non proprio nuova;
- Fate attenzione all'eventuale presenza di merce venduta a prezzo pieno insieme alla merce in sconto
- Confrontare i prezzi con quelli di altri negozi, magari annotando il prezzo di un capo o della merce a cui si è interessati;
- È bene verificare che il prodotto offerto in vetrina sia lo stesso che verrà presentato in negozio;
- Nel periodo dei saldi i negozianti che normalmente accettano pagamenti con bancomat o carte di credito ed espongono il relativo logo sono tenuti ad accettare i pagamenti elettronici;
- Diffidare dei capi di abbigliamento che possono essere solo guardati e non provati, anche se è a discrezione del commerciante consentire o meno di fare provare la merce;
- Chi vuol fare regali faccia attenzione perché si può cambiare solo ed esclusivamente la merce difettosa che deve essere riconsegnata al commerciante entro 2 mesi dalla scoperta del difetto (non si può sostituire la merce se avete cambiato idea sul colore o sul modello);
- È bene conservare sempre lo scontrino per potere eventualmente cambiare la merce difettosa;
- Qualora il commerciante si rifiuti di cambiare un articolo difettoso in saldo o non voglia restituirvi i soldi rivolgetevi alla Polizia Municipale e segnalate il caso allo sportello Adiconsum.
- Sull'oggetto in saldo deve essere sempre riportato il prezzo d'origine non scontato, la percentuale di sconto applicata e il prezzo finale;
- È meglio diffidare di quei negozi che espongono cartelli con sconti esagerati e fare riferimento a negozi già conosciuti per acquistare la merce in saldo: sconti superiori al 50-60 per cento nascondono spesso merce non proprio nuova;
- Fate attenzione all'eventuale presenza di merce venduta a prezzo pieno insieme alla merce in sconto
- Confrontare i prezzi con quelli di altri negozi, magari annotando il prezzo di un capo o della merce a cui si è interessati;
- È bene verificare che il prodotto offerto in vetrina sia lo stesso che verrà presentato in negozio;
- Nel periodo dei saldi i negozianti che normalmente accettano pagamenti con bancomat o carte di credito ed espongono il relativo logo sono tenuti ad accettare i pagamenti elettronici;
- Diffidare dei capi di abbigliamento che possono essere solo guardati e non provati, anche se è a discrezione del commerciante consentire o meno di fare provare la merce;
- Chi vuol fare regali faccia attenzione perché si può cambiare solo ed esclusivamente la merce difettosa che deve essere riconsegnata al commerciante entro 2 mesi dalla scoperta del difetto (non si può sostituire la merce se avete cambiato idea sul colore o sul modello);
- È bene conservare sempre lo scontrino per potere eventualmente cambiare la merce difettosa;
- Qualora il commerciante si rifiuti di cambiare un articolo difettoso in saldo o non voglia restituirvi i soldi rivolgetevi alla Polizia Municipale e segnalate il caso allo sportello Adiconsum.