Al Musma, “Sculture in filastrocca”

Più che una visita guidata, un racconto degli spazi di Palazzo Pomarici e delle sculture della collezione del Musma.
Si presenta così l'iniziativa del Museo dedicato alla scultura nella città dei Sassi.

Domani (Venerdì 28 dicembre), alle 19 il Musma propone una visita guidata speciale ai suoi spazi e alle sue collezioni: Sculture in filastrocca - alla scoperta dell'opera nascosta è un racconto in rima che si propone di avvicinare i bambini - ma anche gli adulti - all'arte contemporanea, un'arte che spesso appare troppo difficile da capire, lontana dal nostro mondo (pur essendo contemporanea!) e dal nostro gusto.

"Eppure, osservando le opere con più attenzione, indirizzati da parole semplici e guidati dalle persone giuste, l'arte contemporanea può diventare molto più facile del previsto"- dicono gli organizzatori dell'evento.

Infatti, spiegano dal museo di arte scultoria "Abbiamo immaginato che le parole giuste potessero essere messe in rima per comporre filastrocche: vicine al linguaggio dei piccoli e divertenti per i più grandi, le filastrocche hanno la capacità di stimolare la fantasia e l'immaginazione, grazie ad assonanze e nonsense".

E da queste considerazioni è iniziato il lavoro portato avanti da Simona Spinella che ha iniziato a comporre filastrocche per far meglio comprendere le opere presenti nel museo materano, facendo nascere così un vero e proprio racconto, una narrazione in rima che a breve diventerà un libro per far conoscere, sia agli adulti che ai bambini, la storia di Palazzo Pomarici e delle sculture che sono ospitate al suo interno.

A guidare i visitatori in questo viaggio nell'arte attraverso le filastrocche saranno due istrionici attori come Giovanna Staffieri e Carlo De Ruggieri che prenderanno per mano i gli spettatori e condurranno nel viaggio alla ricerca delle assonanze letterarie composte dalla Spinella che accompagnano le opere.