Enti locali
Agricoltura, prorogate le scadenze per tutti i settori
Decisione della Conferenza Stato - Regioni
Basilicata - lunedì 6 aprile 2020
20.58
Previste per il comparto vino, olio, ortofrutta, zootecnia, apicoltura, proroghe e deroghe alla normativa del settore agricolo a seguito delle misure urgenti adottate per il contenimento e la gestione dell'emergenza epidemiologica. E' quanto stabilito dal decreto ministeriale (n.3318 del 31 marzo) approvato nella Conferenza Stato – Regioni. Un provvedimento consistente in proroghe e semplificazioni per consentire alle aziende di realizzare gli investimenti e le attività già programmate.
"Con lo slittamento delle scadenze – ha dichiarato l'assessore regionale alle Politiche agricole e forestali, Francesco Fanelli – si consente alle imprese agricole di avere il tempo per realizzare quanto avevano programmato, oltre a fare domande e rendicontare le spese sostenute e attuare correttamente i diversi programmi di intervento. È stato un provvedimento fortemente condiviso nella conferenza Stato - Regioni da parte degli assessori al ramo, delle organizzazioni di categoria e del Ministero per far si che quando l'emergenza finirà le imprese potranno attuare quello che avevano pianificato e programmato potendo sostenere così le spese già cantierizzate".
Per quanto riguarda deroghe e proroghe relative a pratiche del Programma di sviluppo regionale (Psr Basilicata 2014-2020) e ai singoli bandi si stanno facendo valutazioni di merito.
Settore vitivinicolo: è fissato al 15 luglio il termine per la presentazione delle domande di finanziamento per la misura ristrutturazione e riconversione (RRV) dei vigneti per uva da vino per l'annualità 2020, mentre per il 15 gennaio 2021 è prevista la graduatoria di ammissibilità delle domande. Non verranno applicate sanzioni per chi non abbia realizzato sinora l'intera superficie oggetto di domanda di aiuto negli scorsi anni. Sarà possibile dilazionare i tempi di realizzazione e richiedere il pagamento in forma anticipata. Proroga fino al prossimo 30 maggio per la presentazione delle domande per nuovi impianti di vigneti per uva da vino.
Settore ortofrutticolo: viene prorogato al 30 maggio il termine per il rimborso da parte delle Organizzazioni dei Produttori (OP) ai soci delle spese rendicontate per l'annualità 2019, mentre slitta al 1 giugno il termine per la presentazione delle relazioni sull'attuazione del programma di attività per il biennio 2019-2020. Si evitano i controlli in loco viste le circostanze eccezionali di pandemia in corso. Non verranno applicate le sanzioni relative alle condizioni di equilibrio stabilite dalla Strategia Nazionale e alla spesa minima del fondo di esercizio, si soprassiede sul mancato aggiornamento del fascicolo aziendale.
Settore olivicolo: slitta al 1 giugno 2020 la proroga per la presentazione della relazione sull'attuazione del programma di attività per l'annualità 2019-2020; non saranno effettuati i controlli in loco per la verifica delle azioni realizzate nell'ambito dei programmi di attività approvati.
Settore zootecnico: i controlli relativi al mantenimento dell'autorizzazione per i centri di imballaggio delle uova e da realizzarsi ogni 3 anni non conteggeranno il periodo di vigenza delle restrizioni adottate per il contenimento del Covid -19; saranno sospesi fino al 31 dicembre 2020 i controlli in loco presso i produttori relativi ai quantitativi di latte acquistati direttamente e ai quantitativi di latte e prodotti lattiero caseari venduti direttamente e fino a quella data sarà prorogata la validità dei tesserini di abilitazione alla classificazione delle carcasse bovine e suine.
Settore apistico: saranno effettuati in misura minima i controlli in loco previsti per i programmi di sostegno del settore apistico durante il periodo di vigenza delle restrizioni adottate per il contenimento del Covid -19.
"Con lo slittamento delle scadenze – ha dichiarato l'assessore regionale alle Politiche agricole e forestali, Francesco Fanelli – si consente alle imprese agricole di avere il tempo per realizzare quanto avevano programmato, oltre a fare domande e rendicontare le spese sostenute e attuare correttamente i diversi programmi di intervento. È stato un provvedimento fortemente condiviso nella conferenza Stato - Regioni da parte degli assessori al ramo, delle organizzazioni di categoria e del Ministero per far si che quando l'emergenza finirà le imprese potranno attuare quello che avevano pianificato e programmato potendo sostenere così le spese già cantierizzate".
Per quanto riguarda deroghe e proroghe relative a pratiche del Programma di sviluppo regionale (Psr Basilicata 2014-2020) e ai singoli bandi si stanno facendo valutazioni di merito.
Settore vitivinicolo: è fissato al 15 luglio il termine per la presentazione delle domande di finanziamento per la misura ristrutturazione e riconversione (RRV) dei vigneti per uva da vino per l'annualità 2020, mentre per il 15 gennaio 2021 è prevista la graduatoria di ammissibilità delle domande. Non verranno applicate sanzioni per chi non abbia realizzato sinora l'intera superficie oggetto di domanda di aiuto negli scorsi anni. Sarà possibile dilazionare i tempi di realizzazione e richiedere il pagamento in forma anticipata. Proroga fino al prossimo 30 maggio per la presentazione delle domande per nuovi impianti di vigneti per uva da vino.
Settore ortofrutticolo: viene prorogato al 30 maggio il termine per il rimborso da parte delle Organizzazioni dei Produttori (OP) ai soci delle spese rendicontate per l'annualità 2019, mentre slitta al 1 giugno il termine per la presentazione delle relazioni sull'attuazione del programma di attività per il biennio 2019-2020. Si evitano i controlli in loco viste le circostanze eccezionali di pandemia in corso. Non verranno applicate le sanzioni relative alle condizioni di equilibrio stabilite dalla Strategia Nazionale e alla spesa minima del fondo di esercizio, si soprassiede sul mancato aggiornamento del fascicolo aziendale.
Settore olivicolo: slitta al 1 giugno 2020 la proroga per la presentazione della relazione sull'attuazione del programma di attività per l'annualità 2019-2020; non saranno effettuati i controlli in loco per la verifica delle azioni realizzate nell'ambito dei programmi di attività approvati.
Settore zootecnico: i controlli relativi al mantenimento dell'autorizzazione per i centri di imballaggio delle uova e da realizzarsi ogni 3 anni non conteggeranno il periodo di vigenza delle restrizioni adottate per il contenimento del Covid -19; saranno sospesi fino al 31 dicembre 2020 i controlli in loco presso i produttori relativi ai quantitativi di latte acquistati direttamente e ai quantitativi di latte e prodotti lattiero caseari venduti direttamente e fino a quella data sarà prorogata la validità dei tesserini di abilitazione alla classificazione delle carcasse bovine e suine.
Settore apistico: saranno effettuati in misura minima i controlli in loco previsti per i programmi di sostegno del settore apistico durante il periodo di vigenza delle restrizioni adottate per il contenimento del Covid -19.