Territorio
Agricoltura di precisione a Matera
Sperimentazione in atto in alcune aziende agricole per la "Smart Agricolture"
Matera - lunedì 2 marzo 2020
09.05
Prime prove di Smart-Agriculture. Presso un'azienda in territorio di Matera, infatti, c'è stata una prova di "Agricoltura di Precisione". Una iniziativa che rientra nel progetto Bari Matera 5G – Smart Agricolture. Una nuova sfida per l'agricoltura 3.0 che intende unire i mondi della tecnologia, dell'ambiente, dell'agricoltura, della salute e del lavoro. Una sperimentazione che vuole raggiungere il duplice e virtuoso obiettivo di incrementare la rendita aziendale e salvaguardare le risorse ambientali.
E così presso l'azienda si è voluto provare i sistemi di guida automatica basata su mappe di prescrizione e correzione RTK (Real Time Kinematic).
Nello specifico la prova svoltasi presso l'azienda agricola materana, vuole valutare "l'applicazione della rete 5G di TIM a sistemi di agricoltura di precisione, cosi da verificare come la rete 5G possa ottimizzare le correzioni nella guida automatica e l'applicazione del rateo variabile nella semina, concimazione e trattamenti antiparassitari"- spiegano i responsabili del progetto.
A contribuire al progetto, oltre al Ministero dello Sviluppo Economico (che ha inteso scegliere proprio la città dei Sassi come prima in Europa a sperimentare l'agricoltura di precisione), ci sono l'università della Basilicata, un colosso della telecomunicazione come Tim, alcune aziende innovative del materano e soprattutto gli imprenditori agricoli che hanno accettato con entusiasmo di aderire al progetto, per una agricoltura che guarda al futuro: sempre più produttiva, sempre più rispettosa dell'ambiente.
E così presso l'azienda si è voluto provare i sistemi di guida automatica basata su mappe di prescrizione e correzione RTK (Real Time Kinematic).
Nello specifico la prova svoltasi presso l'azienda agricola materana, vuole valutare "l'applicazione della rete 5G di TIM a sistemi di agricoltura di precisione, cosi da verificare come la rete 5G possa ottimizzare le correzioni nella guida automatica e l'applicazione del rateo variabile nella semina, concimazione e trattamenti antiparassitari"- spiegano i responsabili del progetto.
A contribuire al progetto, oltre al Ministero dello Sviluppo Economico (che ha inteso scegliere proprio la città dei Sassi come prima in Europa a sperimentare l'agricoltura di precisione), ci sono l'università della Basilicata, un colosso della telecomunicazione come Tim, alcune aziende innovative del materano e soprattutto gli imprenditori agricoli che hanno accettato con entusiasmo di aderire al progetto, per una agricoltura che guarda al futuro: sempre più produttiva, sempre più rispettosa dell'ambiente.