Territorio
Agricoltura, da marzo la domanda precompilata per gli aiuti Pac
Ottati: “Nuova spinta allo sviluppo per l’agricoltura lucana”
Matera - mercoledì 11 febbraio 2015
12.33
Anche gli agricoltori lucani potranno richiedere gli aiuti Pac (Politica agricola comunitaria), compresi quelli del nuovo Piano rurale. La richiesta sarà possibile tramite la compilazione della domanda precompilata sul portale Sian: nella pratica basterà confermare o integrare i dati, già noti al sistema centrale, e sottoscrivere la domanda con un codice pin che varrà come firma.
Un processo di sburocratizzazione che si completerà con la realizzazione del sistema informativo Agricolo Federato, basato sulle migliori pratiche di settore, sull'innovazione tecnologica e sulla trasparenza dei dati "open source". Per l'assessore regionale alle politiche agricole e forestali, Michele Ottati, si tratta di "dare una nuova spinta allo sviluppo dell'agricoltura lucana, data la centralità del comparto agricolo nell'economia della Basilicata, rendendo efficiente ed efficace la burocrazia e permettendo di avviare un processo di specializzazione e qualificazione ulteriore che le sfide di questi anni impongono alla nostra Agricoltura".
Ma le novità non finiscono qui. Con la creazione di un data base federato degli organismi pagatori, l'anagrafe unica conterrà tutte le informazioni del territorio aggiornate, così da soddisfare le richieste della Commissione europea. Sarà obbligatorio la realizzazione di un fascicolo aziendale, contenente tutte le informazioni dichiarate dal produttore e certificate dall'amministrazione, che servirà a presentare atti relativi a premi, contributi e diritti.
Grazie all'inserimento del pagamento anticipato, sarà possibile erogare l'anticipo dei pagamenti Pac fino al 100 per cento dell'importo dovuto per le aziende che ne faranno richiesta all'atto della domanda direttamente a giugno invece che a dicembre, anticipazione del pagamento del premio di ben 11 mesi rispetto a quanto accadeva precedentemente. Per le piccole medie imprese agricole lucane ci sarà la possibilità di inoltrare semplicemente la domanda Pac con un click e per tutte si potrà anticipare al 100 per cento il pagamento degli aiuti nel mese di giugno invece che a dicembre
Con la Banca Dati Unica dei Certificati (AgeaRep) online si azzereranno le fila agli sportelli. Il Sian si servirà di questa banca dati per rivolgersi agli Organismi Pagatori coordinando la raccolta, la durata e la validità delle certificazioni (antimafia, Durc; ecc.). Questa operazione consentirà di evitare all'azienda di presentare nuovamente la documentazione, cosa che comporterà un risparmio di tempo e di costi ed agli Organismi Pagatori di fare economia sui controlli della documentazione.
La Domanda unificata, infine, andrà presentata una tantum presso qualsiasi struttura di assistenza Caa e presenterà al suo interno diverse misure previste dalla normativa (Pac, Uma, Psr, assicurazioni, ecc.). Saranno le istituzioni a condividere le informazioni automaticamente e sarà cura del Sian smistare a ciascuna delle Amministrazioni competenti le relative parti di domanda per le successive istruttorie ed avviare i singoli procedimenti amministrativi in ottemperanza alle disposizioni di legge.
La possibilità di unificare i dati del Piano Culturale (adempimenti collegati ai premi Pac, Ocm ecc.) con quelli del Piano Assicurativo Individuale, (dati che descrivono i raccolti che si intende assicurare in relazione al Piano Culturale) e quelli relativi al Quaderno di Campagna, (dati che descrivono gli interventi agronomici e fitosanitari eseguiti dall'azienda, compreso l'obbligatorio Registro dei Trattamenti, compreso nel Quaderno di Campagna), testimoniano l'importanza dell'applicazione dei processi informatici di semplificazione nel comparto agricolo.
Un processo di sburocratizzazione che si completerà con la realizzazione del sistema informativo Agricolo Federato, basato sulle migliori pratiche di settore, sull'innovazione tecnologica e sulla trasparenza dei dati "open source". Per l'assessore regionale alle politiche agricole e forestali, Michele Ottati, si tratta di "dare una nuova spinta allo sviluppo dell'agricoltura lucana, data la centralità del comparto agricolo nell'economia della Basilicata, rendendo efficiente ed efficace la burocrazia e permettendo di avviare un processo di specializzazione e qualificazione ulteriore che le sfide di questi anni impongono alla nostra Agricoltura".
Ma le novità non finiscono qui. Con la creazione di un data base federato degli organismi pagatori, l'anagrafe unica conterrà tutte le informazioni del territorio aggiornate, così da soddisfare le richieste della Commissione europea. Sarà obbligatorio la realizzazione di un fascicolo aziendale, contenente tutte le informazioni dichiarate dal produttore e certificate dall'amministrazione, che servirà a presentare atti relativi a premi, contributi e diritti.
Grazie all'inserimento del pagamento anticipato, sarà possibile erogare l'anticipo dei pagamenti Pac fino al 100 per cento dell'importo dovuto per le aziende che ne faranno richiesta all'atto della domanda direttamente a giugno invece che a dicembre, anticipazione del pagamento del premio di ben 11 mesi rispetto a quanto accadeva precedentemente. Per le piccole medie imprese agricole lucane ci sarà la possibilità di inoltrare semplicemente la domanda Pac con un click e per tutte si potrà anticipare al 100 per cento il pagamento degli aiuti nel mese di giugno invece che a dicembre
Con la Banca Dati Unica dei Certificati (AgeaRep) online si azzereranno le fila agli sportelli. Il Sian si servirà di questa banca dati per rivolgersi agli Organismi Pagatori coordinando la raccolta, la durata e la validità delle certificazioni (antimafia, Durc; ecc.). Questa operazione consentirà di evitare all'azienda di presentare nuovamente la documentazione, cosa che comporterà un risparmio di tempo e di costi ed agli Organismi Pagatori di fare economia sui controlli della documentazione.
La Domanda unificata, infine, andrà presentata una tantum presso qualsiasi struttura di assistenza Caa e presenterà al suo interno diverse misure previste dalla normativa (Pac, Uma, Psr, assicurazioni, ecc.). Saranno le istituzioni a condividere le informazioni automaticamente e sarà cura del Sian smistare a ciascuna delle Amministrazioni competenti le relative parti di domanda per le successive istruttorie ed avviare i singoli procedimenti amministrativi in ottemperanza alle disposizioni di legge.
La possibilità di unificare i dati del Piano Culturale (adempimenti collegati ai premi Pac, Ocm ecc.) con quelli del Piano Assicurativo Individuale, (dati che descrivono i raccolti che si intende assicurare in relazione al Piano Culturale) e quelli relativi al Quaderno di Campagna, (dati che descrivono gli interventi agronomici e fitosanitari eseguiti dall'azienda, compreso l'obbligatorio Registro dei Trattamenti, compreso nel Quaderno di Campagna), testimoniano l'importanza dell'applicazione dei processi informatici di semplificazione nel comparto agricolo.