Adduce alle verifiche politiche

E' il momento delle verifiche in Giunta comunale. Il sindaco, Salvatore Adduce, fa la conta delle pedine a sua disposizione per arrivare a fine mandato (manca poco più di un anno alla nuova tornata elettorale).

Nelle ultime settimane poco lavoro di Giunta e tanti contatti per definire la situazione; Matera nelle prossime settimane potrebbe contare su nuovi assessori. Dopo le polemiche delle scorse settimane, la prima a poter saltare è l'assessore all'Urbanistica, Ina Macaione. In disaccordo con l'atteggiamento nei suoi confronti, l'architetto entrato in Giunta nel ruolo di tecnico del settore, ha espresso il suo malcontento e nella rimodulazione delle carte in gioco potrebbe essere la prima a lasciare il gruppo.

L'altro tecnico, Alberto Giordano, assessore al Turismo, ha dalla sua gli ingenti investimenti nel settore decisi dall'Amministrazione comunale (con l'aggiunta di tutte le spese già decise verso Matera 2019), quindi potrebbe reggere l'impatto con le scelte politiche. Quelle scelte che dovrebbero portare ad una riconferma Sergio Cappella, già vicesindaco e rappresentante dell'Udc e Rocco Rivelli di Sel (unici rappresentanti in Giunta dalle prime scelte di Adduce). Anche l'esponente Pd, Nicola Trombetta sembra ben saldo al timone delle Opere Pubbliche.

Sulla graticola gli altri, come Simonetta Guarini, Giuseppe Tragni e Giovanni Scarola, che per ragioni legate a scelte prettamente politiche potrebbero essere avvicendati da esponenti di altre forze di maggioranza.

Un momento decisivo per l'amministrazione. Le scelte da fare in questo momento condurranno quasi certamente al termine della legislatura, rendendo maggiormente visibili le scelte del Partito Democratico e di tutta la coalizione che governa la città.