A Matera gran successo per le Giornate Fai

Gran successo per le Giornate Fai nella città dei Sassi. Turisti e cittadini sono accorsi numerosi per visitare i luoghi culturali che il Fai ha aperto al pubblico nei giorni del 21 e 22 marzo.

Il patrimonio culturale materano contiene una vasta gamma di beni colmi di storia e di bellezza architettonica. Questa volta il Fai ha scelto di aprire: la Cattedrale, le edicole votive mariane di Sasso Barisano e Sasso Caveoso, il Castello Tramontano, Casa Noha, Palazzo Lanfranchi in piazzetta San Giovanni e una mostra riguardante il carro trionfale della Madonna della Bruna dal seicento ad oggi, presso l'ex ospedale San Rocco.

L'antica basilica duecentesca, chiusa da più di dieci anni, è stata la perla di queste Giornate Fai di Matera. Di fatti, il simbolo della città è la Cattedrale che sorge in età medievale, precisamente nel 1230. La sua particolarità è costituita dall'orientamento, che domina la Civita, il cui prospetto frontale è rivolto verso il Sasso Barisano e la porta di accesso alla piazza, a rimarcare un progetto di espansione dello spazio urbano oltre le mura della Civita e un raccordo almeno visivo con la periferia, i Sassi, nella prima metà del duecento non ancora del tutto abitata.

Anche gli altri beni hanno riscosso gran successo, ma l'apertura straordinaria della basilica ha suscitato molto interesse, soprattutto per chi ha voluto toccare con mano lo stato dei lavori.

Di seguito la fotogallery delle Giornate Fai di Primavera 2015 nella città dei Sassi.