Vita di città
86 alberi da abbattere per una nuova rotonda nel quartiere Lanera di Matera: interviene Legambiente
E’ polemica sui social. Comparsi anche manifesti di protesta nei confronti del primo cittadino De Ruggieri
Matera - mercoledì 18 aprile 2018
12.22
Il quartiere Lanera, come preannunciato negli ultimi mesi, vedrà presto l'insorgere di una nuova rotonda – tra le direttrici via Lanera, via Levi e via Annibale Maria di Francia – pensata per disciplinare il flusso veicolare in quel punto e garantire una maggiore sicurezza ai passanti e ai residenti del quartiere.
Un intervento che costerà la bellezza di 650mila euro e la perdita di 86 alberi, presenti sia lungo lo spartitraffico centrale di via Lanera sia in prossimità dell'incrocio con via Annibale Maria di Francia. Una riqualificazione che ha trovato in disaccordo numerosi materani ed ambientalisti che hanno manifestato la propria contrarietà sui social e non solo: addirittura, nei giorni scorsi sono comparsi dei manifesti di protesta, affissi in tutto il quartiere interessato dai lavori, contro il primo cittadino di Matera, Raffaello De Ruggieri, recante il seguente messaggio: "#abbattiamolui – Lanera dice no alla distruzione della sua pineta".
Nel giorno dell'avvio dell'intervento di abbattimento degli alberi secolari in questione (lunedì 16 aprile scorso), alcuni attivisti dell'associazione "Legambiente" hanno costretto i tecnici comunali a "deporre le armi" interrompendo così i lavori. Dopotutto, come ha ricordato Pio Acito, pilastro storico dell'associazione ambientalista materana, in un post sui social: "Gli alberi sono della Comunità e non delle auto".
Nel pomeriggio di oggi, mercoledì 18 aprile 2018, a partire dalle ore 16.00, in via Lanera, si riuniranno associazioni ambientaliste, cittadini e residenti materani insieme ai tecnici degli Uffici comunali di Matera, per un sopralluogo congiunto al fine di trovare una soluzione migliore per tutti. Gli ambientalisti, infatti, chiedono non l'annullamento del progetto, bensì di apportare alcune sostanziali modifiche che consentano l'abbattimento di un numero inferiore di alberi, premesso che nessuno di quegli arbusti risulta essere in cattivo stato di salute.
Un intervento che costerà la bellezza di 650mila euro e la perdita di 86 alberi, presenti sia lungo lo spartitraffico centrale di via Lanera sia in prossimità dell'incrocio con via Annibale Maria di Francia. Una riqualificazione che ha trovato in disaccordo numerosi materani ed ambientalisti che hanno manifestato la propria contrarietà sui social e non solo: addirittura, nei giorni scorsi sono comparsi dei manifesti di protesta, affissi in tutto il quartiere interessato dai lavori, contro il primo cittadino di Matera, Raffaello De Ruggieri, recante il seguente messaggio: "#abbattiamolui – Lanera dice no alla distruzione della sua pineta".
Nel giorno dell'avvio dell'intervento di abbattimento degli alberi secolari in questione (lunedì 16 aprile scorso), alcuni attivisti dell'associazione "Legambiente" hanno costretto i tecnici comunali a "deporre le armi" interrompendo così i lavori. Dopotutto, come ha ricordato Pio Acito, pilastro storico dell'associazione ambientalista materana, in un post sui social: "Gli alberi sono della Comunità e non delle auto".
Nel pomeriggio di oggi, mercoledì 18 aprile 2018, a partire dalle ore 16.00, in via Lanera, si riuniranno associazioni ambientaliste, cittadini e residenti materani insieme ai tecnici degli Uffici comunali di Matera, per un sopralluogo congiunto al fine di trovare una soluzione migliore per tutti. Gli ambientalisti, infatti, chiedono non l'annullamento del progetto, bensì di apportare alcune sostanziali modifiche che consentano l'abbattimento di un numero inferiore di alberi, premesso che nessuno di quegli arbusti risulta essere in cattivo stato di salute.
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