Raccolta differenziata, basta ai disservizi
La segnalazione di un cittadino in via Ricciardi
giovedì 19 novembre 2020
21.18
iReport
I cittadini di Matera lamentano disservizi per la raccolta differenziata porta a porta. Riportiamo la segnalazione di un cittadino, pervenuta in redazione.
"Anche oggi - afferma - continua un inesorabile stillicidio di mancata raccolta dei rifiuti nella zona Sud di Matera e non solo. Ancora una volta, ad esempio in via Ricciardi, è saltato il ritiro della plastica e da più di una settimana giacciono in più punti i secchi dell' indifferenziata. Ai rischi che già c'erano di degrado di diffuso e di abbandono indiscriminato, ora si aggiungono anche quelli legati ai rifiuti cosiddetti covid che rischiano di essere alla merce' di animali selvatici e non.
"Crediamo - aggiunge il nostro lettore - sia arrivato il momento di un primo scatto d'orgoglio di questa neo amministrazione che al di là delle penali contrattuali deve trovare soluzioni immediate ad un problema articolato e delicato. Seppur vero che questo è l'ennesimo frutto avvelenato che arriva dal passato, è altrettanto doveroso ribadire che occorre trovare soluzioni concrete per i cittadini. Le idee sono belle, ma serve una azione concreta per il buon governo immediato del territorio; dal fondo di via Ricciardi e di altre vie limitrofe si alza dunque nei confronti di questa amministrazione una urgente richiesta di aiuto. Non possono essere i cittadini a pagare lo scotto di un contratto d'appalto mal progettato ovvero non possono essere i cittadini a pagare le tensioni socio lavorative presenti nella ditta aggiudicatrice della raccolta di rifiuti".
"Anche oggi - afferma - continua un inesorabile stillicidio di mancata raccolta dei rifiuti nella zona Sud di Matera e non solo. Ancora una volta, ad esempio in via Ricciardi, è saltato il ritiro della plastica e da più di una settimana giacciono in più punti i secchi dell' indifferenziata. Ai rischi che già c'erano di degrado di diffuso e di abbandono indiscriminato, ora si aggiungono anche quelli legati ai rifiuti cosiddetti covid che rischiano di essere alla merce' di animali selvatici e non.
"Crediamo - aggiunge il nostro lettore - sia arrivato il momento di un primo scatto d'orgoglio di questa neo amministrazione che al di là delle penali contrattuali deve trovare soluzioni immediate ad un problema articolato e delicato. Seppur vero che questo è l'ennesimo frutto avvelenato che arriva dal passato, è altrettanto doveroso ribadire che occorre trovare soluzioni concrete per i cittadini. Le idee sono belle, ma serve una azione concreta per il buon governo immediato del territorio; dal fondo di via Ricciardi e di altre vie limitrofe si alza dunque nei confronti di questa amministrazione una urgente richiesta di aiuto. Non possono essere i cittadini a pagare lo scotto di un contratto d'appalto mal progettato ovvero non possono essere i cittadini a pagare le tensioni socio lavorative presenti nella ditta aggiudicatrice della raccolta di rifiuti".