
Mostre fotografiche
Storie di migranti nella mostra fotografica di Mereghetti
sabato 4 maggio 2019
Storie di migrazione, storie di accoglienza, storie di viaggi ininterrotti, storia di uomini e donne in cerca di una casa.
Tanti racconti, mille storie che documentano la realtà di accoglienza dei migranti gestita dalla Cooperativa Faber a Mortara, in provincia di Pavia, immortalati dal fotogiornalista Giovanni Mereghetti e presentati in una mostra dal titolo "Hotel Bel Sit - Storie di migranti", a Matera.
Narrazioni che hanno come tema comune il viaggio, come simbolo unificante di riflessione su di sé e sull'altro, sui diversi da noi.
E proprio partendo dal viaggio che -spiegano gli allestitori della mostra- "le fotografie mettono in evidenza la complessità e la ricchezza dell'esperienza migratoria dei ragazzi stranieri, sottolineando i punti di incontro e le differenze fra l'emigrazione italiana di ieri e l'immigrazione straniera di oggi e invitando a riflettere sulla rappresentazione che i due diversi fenomeni hanno nell'immaginario collettivo".
La mostra si propone, inoltre, di coinvolgere i cittadini abitanti nel quartiere Serra Venerdì, dove l'esposizione verrà allestita, anche grazie alla partecipazione attiva della comunità del rione periferico della città dei Sassi.
Gli abitanti del quartiere, quindi, non saranno solo fruitori della mostra, ma anche protagonisti della creazione della stessa, in un processo di partecipazione attiva: finalità non secondaria del progetto.
La mostra "Hotel Bel Sit - Storie di migranti" sarà inaugurata sabato 4 maggio, alle ore 17.30, presso l'aula magna della parrocchia Maria Santissima dell'Addolorata, in viale delle Nazioni Unite 53.
Tanti racconti, mille storie che documentano la realtà di accoglienza dei migranti gestita dalla Cooperativa Faber a Mortara, in provincia di Pavia, immortalati dal fotogiornalista Giovanni Mereghetti e presentati in una mostra dal titolo "Hotel Bel Sit - Storie di migranti", a Matera.
Narrazioni che hanno come tema comune il viaggio, come simbolo unificante di riflessione su di sé e sull'altro, sui diversi da noi.
E proprio partendo dal viaggio che -spiegano gli allestitori della mostra- "le fotografie mettono in evidenza la complessità e la ricchezza dell'esperienza migratoria dei ragazzi stranieri, sottolineando i punti di incontro e le differenze fra l'emigrazione italiana di ieri e l'immigrazione straniera di oggi e invitando a riflettere sulla rappresentazione che i due diversi fenomeni hanno nell'immaginario collettivo".
La mostra si propone, inoltre, di coinvolgere i cittadini abitanti nel quartiere Serra Venerdì, dove l'esposizione verrà allestita, anche grazie alla partecipazione attiva della comunità del rione periferico della città dei Sassi.
Gli abitanti del quartiere, quindi, non saranno solo fruitori della mostra, ma anche protagonisti della creazione della stessa, in un processo di partecipazione attiva: finalità non secondaria del progetto.
La mostra "Hotel Bel Sit - Storie di migranti" sarà inaugurata sabato 4 maggio, alle ore 17.30, presso l'aula magna della parrocchia Maria Santissima dell'Addolorata, in viale delle Nazioni Unite 53.