
Cinema e Teatro
“La dignità di essere liberi”, dibattito su donne e diritti umani in chiave teatrale e cinematografica
giovedì 8 marzo 2018
A partire dalle ore 19.30 Libera partecipazione
Cinema Piccolo di Matera
Da Aung Sang Suu Kyi all'eredità del femminismo, passando attraverso il racconto cinematografico e teatrale. E' questo lo spirito che animerà il dibattito in programma l'8 marzo, a partire dalle 19.30 al Cinema Piccolo promosso dal Consorzio Teatri Uniti di Basilicata e da Teatro delle Albe/Ravenna Teatro nell'ambito di una settimana che animerà Matera all'insegna della forza femminile, declinata nelle sue differenti forme.
Il dibattito prende le mosse dalla proiezione del film "Vita agli arresti", di Ermanna Montanari e Marco Martinelli. La vicenda descrive la storia della leader birmana Aung Sang Suu Kyi, rimasta agli arresti per decenni e vittima dei soprusi del regime, ma si sviluppa attraverso la storia della figura femminile e della sua trasformazione nel corso del tempo. Un racconto quanto mai attuale, alla luce delle riflessioni atto sul ruolo femminile e sul dialogo fra civiltà. L'attuale fase storica richiama, infatti, ad una valutazione che supera stereotipi e storia degli ultimi decenni, guardando ad un'epoca nella quale le trasformazioni vivono modalità e declinazioni spesso imprevedibili.
Il programma prevede i saluti della moderatrice Antonella Ciervo e subito dopo una conversazione con Ermanna Montanari e Marco Martinelli, sui temi della proiezioni appena conclusa.
Seguirà un confronto a più voci a cui parteciperanno:
Il dibattito prende le mosse dalla proiezione del film "Vita agli arresti", di Ermanna Montanari e Marco Martinelli. La vicenda descrive la storia della leader birmana Aung Sang Suu Kyi, rimasta agli arresti per decenni e vittima dei soprusi del regime, ma si sviluppa attraverso la storia della figura femminile e della sua trasformazione nel corso del tempo. Un racconto quanto mai attuale, alla luce delle riflessioni atto sul ruolo femminile e sul dialogo fra civiltà. L'attuale fase storica richiama, infatti, ad una valutazione che supera stereotipi e storia degli ultimi decenni, guardando ad un'epoca nella quale le trasformazioni vivono modalità e declinazioni spesso imprevedibili.
Il programma prevede i saluti della moderatrice Antonella Ciervo e subito dopo una conversazione con Ermanna Montanari e Marco Martinelli, sui temi della proiezioni appena conclusa.
Seguirà un confronto a più voci a cui parteciperanno:
- Marta Ragozzino – Direttrice Polo Museale di Basilicata
- Patrizia Di Franco – Dirigente scolastico
- Adriana Poli Bortone – Assessore al Turismo del Comune di Matera
- Paride Leporace – Direttore Lucana Film Commission
- Mons. Pierdomenico Di Candia – Vicario Generale Arcidiocesi di Matera-Irsina