Religioni
“Dies Natalis – La Natività nei Sassi di Matera”
sabato 17 dicembre 2016 fino a sabato 7 gennaio
Sassi di Matera
"Dies Natalis – La Natività nei Sassi di Matera" condurrà i visitatori lungo un percorso emotivo e coinvolgente verso la riscoperta delle tradizioni religiose legate al popolo lucano, in particolare, e cristiano, in generale.
Tra punti di sosta e punti panoramici, l'evento restituirà l'idea di Matera come Betlemme: piccolo centro rurale fatto di grotte-abitazione, sinonimo della perfetta sintonia coabitativa tra uomo e natura.
Il viaggio nel tempo e nello spazio religioso si articolerà in due parti, una gratuita (TAPPE 1 -2- 3) e una a pagamento (TAPPA 4).
Le date sono: 17-18, 23, 26, 30 dicembre 2016 e 5, 6, 7 gennaio 2017.
Percorso Principale
TAPPA 1 Il clima del Natale | Sagrato Chiesa Santa Maria dell'Idris
Il sagrato di Santa Maria dell'Idris, location d'eccellenza del percorso, attraverso giochi di luce e colore, rappresentazioni di musica classica, "Pastorale lucana" e figuranti, evocherà il clima natalizio, trasmettendone le giuste emozioni
TAPPA 2 La pienezza del tempo: l'annunciazione a Maria | Piazza San Pietro Caveoso
Il piazzale antistante la Chiesa di San Pietro Caveoso sarà il punto di partenza del viaggio nella narrazione biblica. L'Annunciazione sarà raccontata in una maniera straordinaria e sorprendente attraverso la modalità espositive dinamica del videomaping. È qui che lo spettacolo "son et lumière" avrà inizio.
TAPPA 3 la porta d'ingresso alla conoscenza | Arco Piazza San Pietro Caveoso
La sagoma dell'Arcangelo Gabriele segnerà il passaggio verso un universo extra-ordinario: ci condurrà nella Betlemme dell'anno 0.
TAPPA 4 Il presepe narrante | Vico Solitario
Qui inizia il percorso presepiale a pagamento che si snoderà su Vico Solitario offrendo, lungo il tracciato, spazi di particolare bellezza.
Lungo tutto il tragitto, le strade si popoleranno di passanti e viandanti in abiti d'epoca. I visitatori si mescoleranno al loro vivere quotidiano, gustando ed assaporando il frutto della loro umile ricchezza, i prodotti della terra.
Ad accogliere il visitatore sarà il profeta Michea, che rivelerà la sua profezia, l'attesa per l'avvento del Signore. Ci si incamminerà passando per il campo dei pastori dove, all'annunzio dell'Angelo, i pastori e i visitatori partiranno insieme alla ricerca della grotta di Betlemme.
Il viaggio nel tempo proseguirà con il palazzo di Erode, in cui ricostruzioni scenografiche di tipo teatrale e ambientazioni sonore la faranno da padrone. La rappresentazione della Natività, tra giochi di luci e suoni, sarà il punto di massimo coinvolgimento emotivo del visitatore.
L'arrivo dei Magi e l'adorazione di Gesù saranno il momento culmine della sacra rappresentazione: come l'Epifania, come Cristo si rivela ai Magi, Dio si rivela agli uomini, così Matera svelerà il suo Genius loci.
Percorso Alternativo
Se si eccettua Piazza San Pietro Caveoso, luogo in cui sarà rappresentata l'Annunciazione a Maria, le altre tappe del presepe non sono accessibili alle persone su sedia a ruote. Sul percorso insistono infatti gradini e restringimenti e la pavimentazione è a chianche, alcune delle quali sconnesse e malridotte. Per altro verso, il Presepe è senza dubbio un luogo in cui poter fare un esperienza multisensoriale significativa, che si inserisce alla perfezione nel millenario contesto urbano dei Sassi, una dimensione atemporale che sembra esser fatta apposta per essere toccata, annusata, ascoltata e gustata.
Per consentire anche alle persone cieche e ipovedenti, sorde e ipoudenti di poter godere delle magiche atmosfere presepiali in modo soddisfacente ed in condizione di totale sicurezza, l'associazione culturale SassieMurgia e la sede locale dell'Istituto per il Turismo per Tutti (ISITT) hanno predisposto il servizio di accompagnamento e traduzione LIS lungo l'intero percorso.
Servizio a pagamento su prenotazione.
Tra punti di sosta e punti panoramici, l'evento restituirà l'idea di Matera come Betlemme: piccolo centro rurale fatto di grotte-abitazione, sinonimo della perfetta sintonia coabitativa tra uomo e natura.
Il viaggio nel tempo e nello spazio religioso si articolerà in due parti, una gratuita (TAPPE 1 -2- 3) e una a pagamento (TAPPA 4).
Le date sono: 17-18, 23, 26, 30 dicembre 2016 e 5, 6, 7 gennaio 2017.
Percorso Principale
TAPPA 1 Il clima del Natale | Sagrato Chiesa Santa Maria dell'Idris
Il sagrato di Santa Maria dell'Idris, location d'eccellenza del percorso, attraverso giochi di luce e colore, rappresentazioni di musica classica, "Pastorale lucana" e figuranti, evocherà il clima natalizio, trasmettendone le giuste emozioni
TAPPA 2 La pienezza del tempo: l'annunciazione a Maria | Piazza San Pietro Caveoso
Il piazzale antistante la Chiesa di San Pietro Caveoso sarà il punto di partenza del viaggio nella narrazione biblica. L'Annunciazione sarà raccontata in una maniera straordinaria e sorprendente attraverso la modalità espositive dinamica del videomaping. È qui che lo spettacolo "son et lumière" avrà inizio.
TAPPA 3 la porta d'ingresso alla conoscenza | Arco Piazza San Pietro Caveoso
La sagoma dell'Arcangelo Gabriele segnerà il passaggio verso un universo extra-ordinario: ci condurrà nella Betlemme dell'anno 0.
TAPPA 4 Il presepe narrante | Vico Solitario
Qui inizia il percorso presepiale a pagamento che si snoderà su Vico Solitario offrendo, lungo il tracciato, spazi di particolare bellezza.
Lungo tutto il tragitto, le strade si popoleranno di passanti e viandanti in abiti d'epoca. I visitatori si mescoleranno al loro vivere quotidiano, gustando ed assaporando il frutto della loro umile ricchezza, i prodotti della terra.
Ad accogliere il visitatore sarà il profeta Michea, che rivelerà la sua profezia, l'attesa per l'avvento del Signore. Ci si incamminerà passando per il campo dei pastori dove, all'annunzio dell'Angelo, i pastori e i visitatori partiranno insieme alla ricerca della grotta di Betlemme.
Il viaggio nel tempo proseguirà con il palazzo di Erode, in cui ricostruzioni scenografiche di tipo teatrale e ambientazioni sonore la faranno da padrone. La rappresentazione della Natività, tra giochi di luci e suoni, sarà il punto di massimo coinvolgimento emotivo del visitatore.
L'arrivo dei Magi e l'adorazione di Gesù saranno il momento culmine della sacra rappresentazione: come l'Epifania, come Cristo si rivela ai Magi, Dio si rivela agli uomini, così Matera svelerà il suo Genius loci.
Percorso Alternativo
Se si eccettua Piazza San Pietro Caveoso, luogo in cui sarà rappresentata l'Annunciazione a Maria, le altre tappe del presepe non sono accessibili alle persone su sedia a ruote. Sul percorso insistono infatti gradini e restringimenti e la pavimentazione è a chianche, alcune delle quali sconnesse e malridotte. Per altro verso, il Presepe è senza dubbio un luogo in cui poter fare un esperienza multisensoriale significativa, che si inserisce alla perfezione nel millenario contesto urbano dei Sassi, una dimensione atemporale che sembra esser fatta apposta per essere toccata, annusata, ascoltata e gustata.
Per consentire anche alle persone cieche e ipovedenti, sorde e ipoudenti di poter godere delle magiche atmosfere presepiali in modo soddisfacente ed in condizione di totale sicurezza, l'associazione culturale SassieMurgia e la sede locale dell'Istituto per il Turismo per Tutti (ISITT) hanno predisposto il servizio di accompagnamento e traduzione LIS lungo l'intero percorso.
Servizio a pagamento su prenotazione.