Un fine settimana da incubo
Delusioni materane. Perdono tutte le squadre, non si salva nessuno
lunedì 31 marzo 2014
2.02
Una domenica di ordinaria follia per lo sport materano. Si fermano tutte le formazioni che difendono i colori della città dei Sassi.
Dal calcio al basket, passando per la pallavolo, l'hockey e il calcio a cinque. Non si salva praticamente nessuno. Tra delusioni, brutte figure, scivoloni e davvero poco delle grandi vittorie degli ultimi mesi.
Delusione per il Matera Calcio, che in una partita molto contratta dall'importanza della posta in palio, cede al Taranto, in uno "Iacovone" particolarmente caldo (circa 8000 presenze sugli spalti), per 1-0. Il gol di Molinari al quarto d'ora della ripresa stenda il Cosco team. Nella cronaca si registra un palo nel primo tempo per i padroni di casa su una punizione di Clemente e il gol annullato a Picci nella ripresa, in fuorigioco davvero per questione di centimetri. Intanto, vincendo, la Marcianise (54 punti) passa nuovamente al primo posto, ed ora Matera e lo stesso Taranto, inseguono a quota 52.
Non va meglio in casa Bawer Olimpia Matera, dove una gara da vincere, come quella di Chieti, si trasforma in una pesante sconfitta, con un meno 15 che non lascia dubbi sulla prestazione incolore della squadra di coach Benedetto. Il roster ridotto all'osso dalle assenze forzate, per infortunio, di Jones e Bolletta hanno condizionato oltremodo la gara della Bawer, che nonostante i 20 punti di Vico e i 14 di Austin, e il recupero nel terzo quarto, si è completamente spenta nell'ultima frazione, dove ha mollato il colpo e non ha continuato nella scalata verso il recupero di una gara iniziata sotto una cattiva stella. Bisognerà riordinare le idee per concludere al meglio il campionato e non buttare al vento quanto di buono fatto sino ad un mese fa. Intanto, i risultati aiutano i materani, Omegna, Treviglio, Mantova e Ferrara, assieme alla Bawer, occupano la seconda posizione a 30 punti.
Va peggio in casa Coserplast Openet, dove al primo di una serie di appuntamenti fondamentali per la stagione, la squadra di Mastrangelo non si fa trovare pronta. Gara 1 dei quarti play-off, Suglia e soci sotto i colpi del Cantù perdono incredibilmente tra le mura del PalaSassi con un netto 0-3. La solita buona prestazione di Krolis non è sinonimo di vittoria in questa occasione e sarà necessario andare a strappare una vittoria in trasferta per poter continuare la serie e tornare a Matera per il match decisivo al passaggio del turno.
Nella serata di sabato, invece, si arrende alla Sind Bassano, quinta forza del campionato, ma con sei punti di vantaggio sull'ultima in classifica, il Viareggio e gli scontri diretti favorevoli, la salvezza è ormai nelle mani della squadra di Marzella, alla quale servirà un punto nei prossimi due incontri per ottenere la matematica permanenza, ma che potrebbe accontentarsi di veder perdere i toscani per poter festeggiare.
La Takler Matera di calcio a cinque, invece, con il 3-1 subito a Manfredonia abbandona i sogni play-off, che avrebbero rappresentato un vero e proprio miracolo sportivo per la squadra di Andrisani, che comunque può dirsi soddisfatto per aver anche solo accarezzato la possibilità di raggiungere questo traguardo, dopo un inizio di stagione difficile, complicato dall'impossibilità di utilizzare la Tensostruttura, ma poi andato in crescendo dall'inizio del girone di ritorno, proprio nella nuova casa, con parquet del calcio a cinque in viale dei Sanniti. Ora non si aspetta che la fine della stagione.
Ora un'altra settimana di passione verso un finale di stagione comunque ancora tutto da vivere.
Dal calcio al basket, passando per la pallavolo, l'hockey e il calcio a cinque. Non si salva praticamente nessuno. Tra delusioni, brutte figure, scivoloni e davvero poco delle grandi vittorie degli ultimi mesi.
Delusione per il Matera Calcio, che in una partita molto contratta dall'importanza della posta in palio, cede al Taranto, in uno "Iacovone" particolarmente caldo (circa 8000 presenze sugli spalti), per 1-0. Il gol di Molinari al quarto d'ora della ripresa stenda il Cosco team. Nella cronaca si registra un palo nel primo tempo per i padroni di casa su una punizione di Clemente e il gol annullato a Picci nella ripresa, in fuorigioco davvero per questione di centimetri. Intanto, vincendo, la Marcianise (54 punti) passa nuovamente al primo posto, ed ora Matera e lo stesso Taranto, inseguono a quota 52.
Non va meglio in casa Bawer Olimpia Matera, dove una gara da vincere, come quella di Chieti, si trasforma in una pesante sconfitta, con un meno 15 che non lascia dubbi sulla prestazione incolore della squadra di coach Benedetto. Il roster ridotto all'osso dalle assenze forzate, per infortunio, di Jones e Bolletta hanno condizionato oltremodo la gara della Bawer, che nonostante i 20 punti di Vico e i 14 di Austin, e il recupero nel terzo quarto, si è completamente spenta nell'ultima frazione, dove ha mollato il colpo e non ha continuato nella scalata verso il recupero di una gara iniziata sotto una cattiva stella. Bisognerà riordinare le idee per concludere al meglio il campionato e non buttare al vento quanto di buono fatto sino ad un mese fa. Intanto, i risultati aiutano i materani, Omegna, Treviglio, Mantova e Ferrara, assieme alla Bawer, occupano la seconda posizione a 30 punti.
Va peggio in casa Coserplast Openet, dove al primo di una serie di appuntamenti fondamentali per la stagione, la squadra di Mastrangelo non si fa trovare pronta. Gara 1 dei quarti play-off, Suglia e soci sotto i colpi del Cantù perdono incredibilmente tra le mura del PalaSassi con un netto 0-3. La solita buona prestazione di Krolis non è sinonimo di vittoria in questa occasione e sarà necessario andare a strappare una vittoria in trasferta per poter continuare la serie e tornare a Matera per il match decisivo al passaggio del turno.
Nella serata di sabato, invece, si arrende alla Sind Bassano, quinta forza del campionato, ma con sei punti di vantaggio sull'ultima in classifica, il Viareggio e gli scontri diretti favorevoli, la salvezza è ormai nelle mani della squadra di Marzella, alla quale servirà un punto nei prossimi due incontri per ottenere la matematica permanenza, ma che potrebbe accontentarsi di veder perdere i toscani per poter festeggiare.
La Takler Matera di calcio a cinque, invece, con il 3-1 subito a Manfredonia abbandona i sogni play-off, che avrebbero rappresentato un vero e proprio miracolo sportivo per la squadra di Andrisani, che comunque può dirsi soddisfatto per aver anche solo accarezzato la possibilità di raggiungere questo traguardo, dopo un inizio di stagione difficile, complicato dall'impossibilità di utilizzare la Tensostruttura, ma poi andato in crescendo dall'inizio del girone di ritorno, proprio nella nuova casa, con parquet del calcio a cinque in viale dei Sanniti. Ora non si aspetta che la fine della stagione.
Ora un'altra settimana di passione verso un finale di stagione comunque ancora tutto da vivere.