Olimpia Matera, campionato a rischio
La società decide oggi se partecipare o meno alla serie B a porte chiuse
giovedì 19 novembre 2020
10.34
Giornata cruciale per le sorti del campionato di serie B dell'Olimpia Basket Matera. Il presidente Rocco Sassone ha convocato già da ieri un consiglio di amministrazione straordinario per decidere sulla partecipazione o meno della formazione biancoazzurra al campionato di serie B di Basket. Una seduta che continuerà questa mattina. Una scelta difficile imposta dalla Fip, Federazione Italiana Pallacanestro, che ha chiesto a tutte le società sportive di decidere entro oggi se partecipare al prossimo campionato nazionale di pallacanestro di serie B, in modalità a porte chiuse e senza pubblico.
"Una richiesta intempestiva quella giunta solo ieri dalla Lega Nazionale Pallacanestro, in quanto nel periodo emergenziale che stiamo vivendo la scelta più ragionevole era di considerare lo sport come qualsiasi altra attività del mondo dello spettacolo e dell'intrattenimento, permettendo il graduale avvio dei campionati solo quando sarebbe stato possibile giocare in sicurezza e con il pubblico nei palazzetti"- sottolinea il presidente dell'Olimpia, che da tempo aveva chiesto di procrastinare l'inizio della stagione per consentirne l'apertura con il pubblico. "Lo scenario di giocare a porte chiuse oltre a essere insignificante per pubblico e sponsor, amplifica i problemi delle società sportive serie che pagano tasse, stipendi, contributi e costi federali, a cui risulta molto difficile reperire fondi e addirittura avere la conferma da chi già aveva dato la propria disponibilità"- continua Sassone, che si trova adesso dinanzi ad un bivio: una scelta difficile per la società, anche perché- spiega il Presidente dei biancoazzurri- "i nostri progetti sportivi si basano su budget previsionali che tengono conto di entrate ed uscite e la Lega Nazionale Pallacanestro aveva assicurato che i campionati sarebbero partiti a porte aperte".
Insomma giocare un campionato senza pubblico non ha senso "dov'è la funzione sociale di aggregazione che caratterizza lo sport?"- sottolinea Sassone.
Ecco perché "nel pomeriggio di ieri ho immediatamente convocato un consiglio direttivo straordinario e l'assemblea dei soci, aperta anche alla squadra e all'assessore comunale allo sport, per informarli riguardo alla difficoltà per numerosi sponsor a confermare gli impegni assunti sia a causa dell'emergenza pandemica che per la scarsa visibilità derivante dalla disputa delle partite senza pubblico. Altro aspetto non secondario introdotto dalla scelta della LNP è l'impossibilità di potere utilizzare i proventi della bigliettazione e degli abbonamenti per sostenere, anche se parzialmente, i costi del progetto sportivo. In tale scenario, in assenza di ulteriori apporti, non potremo fare altro che aderire alla richiesta della LNP di non disputare il campionato" – ha continuato Sassone, che ha incassato la disponibilità dell'amministrazione comunale a fornire un concreto sostegno alla Olimpia. Questa mattina si attende, adesso, la decisione definitiva sulla partecipazione al campionato della Olimpia Basket Matera.
"Una richiesta intempestiva quella giunta solo ieri dalla Lega Nazionale Pallacanestro, in quanto nel periodo emergenziale che stiamo vivendo la scelta più ragionevole era di considerare lo sport come qualsiasi altra attività del mondo dello spettacolo e dell'intrattenimento, permettendo il graduale avvio dei campionati solo quando sarebbe stato possibile giocare in sicurezza e con il pubblico nei palazzetti"- sottolinea il presidente dell'Olimpia, che da tempo aveva chiesto di procrastinare l'inizio della stagione per consentirne l'apertura con il pubblico. "Lo scenario di giocare a porte chiuse oltre a essere insignificante per pubblico e sponsor, amplifica i problemi delle società sportive serie che pagano tasse, stipendi, contributi e costi federali, a cui risulta molto difficile reperire fondi e addirittura avere la conferma da chi già aveva dato la propria disponibilità"- continua Sassone, che si trova adesso dinanzi ad un bivio: una scelta difficile per la società, anche perché- spiega il Presidente dei biancoazzurri- "i nostri progetti sportivi si basano su budget previsionali che tengono conto di entrate ed uscite e la Lega Nazionale Pallacanestro aveva assicurato che i campionati sarebbero partiti a porte aperte".
Insomma giocare un campionato senza pubblico non ha senso "dov'è la funzione sociale di aggregazione che caratterizza lo sport?"- sottolinea Sassone.
Ecco perché "nel pomeriggio di ieri ho immediatamente convocato un consiglio direttivo straordinario e l'assemblea dei soci, aperta anche alla squadra e all'assessore comunale allo sport, per informarli riguardo alla difficoltà per numerosi sponsor a confermare gli impegni assunti sia a causa dell'emergenza pandemica che per la scarsa visibilità derivante dalla disputa delle partite senza pubblico. Altro aspetto non secondario introdotto dalla scelta della LNP è l'impossibilità di potere utilizzare i proventi della bigliettazione e degli abbonamenti per sostenere, anche se parzialmente, i costi del progetto sportivo. In tale scenario, in assenza di ulteriori apporti, non potremo fare altro che aderire alla richiesta della LNP di non disputare il campionato" – ha continuato Sassone, che ha incassato la disponibilità dell'amministrazione comunale a fornire un concreto sostegno alla Olimpia. Questa mattina si attende, adesso, la decisione definitiva sulla partecipazione al campionato della Olimpia Basket Matera.