Nessuno calcia il pallone materano
Fallito il tentativo di iscrizione alla serie D, addio sogni di gloria
martedì 30 luglio 2019
Fumata nera per il calcio a Matera. Salta la possibile iscrizione alla sedie D per l'anno 2019/2020. Non ci sono state proposte convincenti per l'amministrazione comunale che aveva dato la sua disponibilità a sostenere un progetto imprenditoriale che potesse costituire una società sportiva pronta ad affrontare un campionato di serie D.
Dal Comune hanno dovuto con rammarico registrare l'assenza di imprenditori disposti sottoscrivere le regole per risollevare le sorti del calcio materano, consentendo l'iscrizione alla più importante competizione dilettantistica.
Purtroppo, allo scadere del termine ultimo fissato dalla Figc alle15 del 29 luglio per la presentazione delle domande, non è pervenuta nessuna proposta concreta per la creazione di una nuova società sportiva disposta a far ripartire il calcio nella città dei Sassi.
Un obiettivo saltato per la mancanza di un soggetto interessato ad ottemperare a quanto richiesto dalla Figc per l'ammissione al campionato dilettantistico.
All'eventuale società era chiesto, infatti, di indicare i nomi dei componenti la società, oppure di aver fatto richiesta di affiliazione (in caso di un nuova società non associata alla Federazione Italiana Giuoco Calcio); di presentare un business plan per verificare la consistenza organizzativa, patrimoniale e finanziaria della compagine societaria da valutare in un triennio di attività.
Inoltre, la nuova società avrebbe dovuto mettere subito mani al portafogli, versando 300mila euro per l'iscrizione al campionato di serie D, oppure 100mila euro, se invece l'intenzione era quella di iscrivere la squadra all'Eccellenza. Il tutto certificato da una lettera a firma del sindaco De Ruggieri che avvallava il progetto, garantendone la bontà.
Tutto inutile, perché la distanza tra il più accreditato sponsor del progetto, l'imprenditore di Bernalda Nicola Benedetto ed il Comune è risultata essere incolmabile, come hanno dimostrato i fatti.
Adesso la speranza è che ci sia la volontà da parte di qualcuno di impegnarsi per un futuro del calcio materano nelle serie minori: "In quest'ottica il Comune non farà mancare il suo supporto in tutte le forme possibili"- ha commentato l'assessore allo sport Giuseppe Tragni.
Dal Comune hanno dovuto con rammarico registrare l'assenza di imprenditori disposti sottoscrivere le regole per risollevare le sorti del calcio materano, consentendo l'iscrizione alla più importante competizione dilettantistica.
Purtroppo, allo scadere del termine ultimo fissato dalla Figc alle15 del 29 luglio per la presentazione delle domande, non è pervenuta nessuna proposta concreta per la creazione di una nuova società sportiva disposta a far ripartire il calcio nella città dei Sassi.
Un obiettivo saltato per la mancanza di un soggetto interessato ad ottemperare a quanto richiesto dalla Figc per l'ammissione al campionato dilettantistico.
All'eventuale società era chiesto, infatti, di indicare i nomi dei componenti la società, oppure di aver fatto richiesta di affiliazione (in caso di un nuova società non associata alla Federazione Italiana Giuoco Calcio); di presentare un business plan per verificare la consistenza organizzativa, patrimoniale e finanziaria della compagine societaria da valutare in un triennio di attività.
Inoltre, la nuova società avrebbe dovuto mettere subito mani al portafogli, versando 300mila euro per l'iscrizione al campionato di serie D, oppure 100mila euro, se invece l'intenzione era quella di iscrivere la squadra all'Eccellenza. Il tutto certificato da una lettera a firma del sindaco De Ruggieri che avvallava il progetto, garantendone la bontà.
Tutto inutile, perché la distanza tra il più accreditato sponsor del progetto, l'imprenditore di Bernalda Nicola Benedetto ed il Comune è risultata essere incolmabile, come hanno dimostrato i fatti.
Adesso la speranza è che ci sia la volontà da parte di qualcuno di impegnarsi per un futuro del calcio materano nelle serie minori: "In quest'ottica il Comune non farà mancare il suo supporto in tutte le forme possibili"- ha commentato l'assessore allo sport Giuseppe Tragni.