Ztl "solo problemi"
Pedicini torna sulla questione "varco attivo" e non solo
mercoledì 19 febbraio 2014
18.15
Una polemica ancora aperta quella dei varchi della Ztl in città. A tirarla nuovamente in ballo ci ha pensato il consigliere di minoranza Adriano Pedicini.
"In questi giorni gli uffici del comune di Matera vivono frenetici spostamenti; si fa spazio al piano terra per ospitare la Polizia Locale che da piazza Tre Torri si trasferisce nella casa municipale. Cosa annunciata da anni e che sembra giunta finalmente nella fase di realizzazione. Il ritorno a casa della nostra Polizia era connesso all'entrata in funzione della ztl, in modo tale da avere una visione più centrale ed omogenea delle cose, con riguardo alla gestione del sistema di accesso al centro storico e Sassi, realizzato per disciplinare la mobilità in una zona strategica della città. Compito gravoso del quale, Adduce e la sua Giunta, si son presi carico", spiega ironicamente Pedicini.
Comunque la questione è più ampia. "Mentre negli uffici comunali tra malumori e caos si restringono uffici per far spazio alla Polizia - continua la nota - il cittadino si interroga, a distanza di un anno di servizio, su quale utilità, vantaggio e disciplina del traffico ha ricevuto dall'entrata in funzione della ztl. Ad un ben guardare, qualora la fantomatica ZTL funzionasse, non sembra aver sortito grandi effetti, nulla sembra cambiato se non qualche colorata segnaletica e ingannevoli scritte che annunciano "varco attivo" o "varco non attivo" che, qualche perplessità sul quando passare la suscita anche ai più avveduti cittadini, perché tali scritte possono ingenerare confusione nel significato stesso: "passo allorchè il varco è attivo" interpretando la lingua italiana".
Ma le problematiche maggiori si registrano nelle consegne dei pass. "Frattanto, nell'ufficio preposto si è ancora nella fase di distribuzione dei permessi di accesso, un migliaio quelli sinora rilasciati, ma la lista d'attesa è lunga tanto che ogni mattina c'è ancora qualcuno che per un motivo o, per un altro, chiede di essere autorizzato. È evidente che tra centro storico e Sassi, l'anarchia regna sovrana, tra parcheggi selvaggi e solito traffico si inganna il cittadino con un giocattolo rotto costato 380.000 € e che continua a pesare in gestione, mentre è verosimile dire che nessuna infrazione al codice della strada sia stata rilevata".
Soprattutto perchè non si sono visti miglioramenti nella circolazione, scrive Pedicini. "Il traffico non ha subito alcuna contrazione, anzi al contrario si mostra addirittura peggiorato rispetto al passato, nulla è cambiato, tra residenti, domiciliati, invalidi, commercianti, ecc, tutti felicemente in auto prima ingorgavano il centro, ora la ZTL. Ma queste sono valutazioni sotto gli occhi di tutti. Rimane che sulla questione si sia nella confusione più totale: da una parte si cerca di limitare il transito e la sosta con la ZTL, dall'altra si ampliano i parcheggi con una antiestetica segnaletica orizzontale sulle chianche del centro storico e Sassi, brutture che non hanno pari in nessuna città d'arte che si rispetti".
Ci si attendeva altro. "Le aspettative erano di: "rendere più moderno il sistema di controllo del traffico nel cuore cittadino e, contemporaneamente, tendere a limitare l'inquinamento da emissioni e garantire ai pedoni, concittadini e turisti, una maggiore godibilità del nostro patrimonio storico architettonico". Si diceva anche che "La nuova regolamentazione non prevede sostanziali modifiche alle abitudini già consolidate e previste dalla precedente disciplina marcata attraverso la fase sperimentale tutti potranno dare suggerimenti per migliorare il servizio".
Solo una pubblicità ingannevole per il consigliere di minoranza. "Saggi intendimenti che come sempre rimangono sulla carta e negli spot di questa amministrazione; progressi sostanziali non sembrano vedersi, per le riduzioni di emissioni inquinanti meglio tralasciare. Al momento è da registrare solo un super lavoro degli uffici comunali preposti al rilascio dei permessi di transito, con una incessante processione che non ha alcuna intenzione di concludersi a breve per il rilascio del "pass" ed unico merito della ZTL, al momento, è l'aver inserito una nuova tassa di 31 euro da versare per ottenere il varco attivo".
"In questi giorni gli uffici del comune di Matera vivono frenetici spostamenti; si fa spazio al piano terra per ospitare la Polizia Locale che da piazza Tre Torri si trasferisce nella casa municipale. Cosa annunciata da anni e che sembra giunta finalmente nella fase di realizzazione. Il ritorno a casa della nostra Polizia era connesso all'entrata in funzione della ztl, in modo tale da avere una visione più centrale ed omogenea delle cose, con riguardo alla gestione del sistema di accesso al centro storico e Sassi, realizzato per disciplinare la mobilità in una zona strategica della città. Compito gravoso del quale, Adduce e la sua Giunta, si son presi carico", spiega ironicamente Pedicini.
Comunque la questione è più ampia. "Mentre negli uffici comunali tra malumori e caos si restringono uffici per far spazio alla Polizia - continua la nota - il cittadino si interroga, a distanza di un anno di servizio, su quale utilità, vantaggio e disciplina del traffico ha ricevuto dall'entrata in funzione della ztl. Ad un ben guardare, qualora la fantomatica ZTL funzionasse, non sembra aver sortito grandi effetti, nulla sembra cambiato se non qualche colorata segnaletica e ingannevoli scritte che annunciano "varco attivo" o "varco non attivo" che, qualche perplessità sul quando passare la suscita anche ai più avveduti cittadini, perché tali scritte possono ingenerare confusione nel significato stesso: "passo allorchè il varco è attivo" interpretando la lingua italiana".
Ma le problematiche maggiori si registrano nelle consegne dei pass. "Frattanto, nell'ufficio preposto si è ancora nella fase di distribuzione dei permessi di accesso, un migliaio quelli sinora rilasciati, ma la lista d'attesa è lunga tanto che ogni mattina c'è ancora qualcuno che per un motivo o, per un altro, chiede di essere autorizzato. È evidente che tra centro storico e Sassi, l'anarchia regna sovrana, tra parcheggi selvaggi e solito traffico si inganna il cittadino con un giocattolo rotto costato 380.000 € e che continua a pesare in gestione, mentre è verosimile dire che nessuna infrazione al codice della strada sia stata rilevata".
Soprattutto perchè non si sono visti miglioramenti nella circolazione, scrive Pedicini. "Il traffico non ha subito alcuna contrazione, anzi al contrario si mostra addirittura peggiorato rispetto al passato, nulla è cambiato, tra residenti, domiciliati, invalidi, commercianti, ecc, tutti felicemente in auto prima ingorgavano il centro, ora la ZTL. Ma queste sono valutazioni sotto gli occhi di tutti. Rimane che sulla questione si sia nella confusione più totale: da una parte si cerca di limitare il transito e la sosta con la ZTL, dall'altra si ampliano i parcheggi con una antiestetica segnaletica orizzontale sulle chianche del centro storico e Sassi, brutture che non hanno pari in nessuna città d'arte che si rispetti".
Ci si attendeva altro. "Le aspettative erano di: "rendere più moderno il sistema di controllo del traffico nel cuore cittadino e, contemporaneamente, tendere a limitare l'inquinamento da emissioni e garantire ai pedoni, concittadini e turisti, una maggiore godibilità del nostro patrimonio storico architettonico". Si diceva anche che "La nuova regolamentazione non prevede sostanziali modifiche alle abitudini già consolidate e previste dalla precedente disciplina marcata attraverso la fase sperimentale tutti potranno dare suggerimenti per migliorare il servizio".
Solo una pubblicità ingannevole per il consigliere di minoranza. "Saggi intendimenti che come sempre rimangono sulla carta e negli spot di questa amministrazione; progressi sostanziali non sembrano vedersi, per le riduzioni di emissioni inquinanti meglio tralasciare. Al momento è da registrare solo un super lavoro degli uffici comunali preposti al rilascio dei permessi di transito, con una incessante processione che non ha alcuna intenzione di concludersi a breve per il rilascio del "pass" ed unico merito della ZTL, al momento, è l'aver inserito una nuova tassa di 31 euro da versare per ottenere il varco attivo".