Zone Franche Urbane
Il Comune di Matera approva lo schema di protocollo d’intesa sulla modalità di trasferimento per l’erogazione di ulteriori risorse
giovedì 18 gennaio 2018
Con la delibera CIPE 8 maggio 2009, n. 14, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana dell'11 luglio 2009, n. 159, è stata disposta la selezione, la perimetrazione di 22 Zone Franche Urbane e la ripartizione delle somme stanziate dalla legge 27 dicembre 2006, n. 296 e ss.mm.ii, per gli anni 2008 e 2009, per un ammontare complessivo di € 99.955.833,00.
Le suddette somme sono nella disponibilità del Ministero dello Sviluppo Economico, in perenzione amministrativa.
Con il decreto interministeriale 10 aprile 2013 sono state individuate le condizioni, i limiti, le modalità e i termini di decorrenza delle agevolazioni previste dal medesimo articolo 37.
L'articolo 22-bis, comma 1, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, ha disposto il rifinanziamento delle agevolazioni nelle 45 Zone Franche Urbane delle regioni "Convergenza". Ha altresì previsto il finanziamento ex novo delle agevolazioni nelle 10 Zone Franche Urbane ricadenti nelle Regioni non comprese nell'obiettivo Convergenza.
L'articolo 1, comma 603, della legge di stabilità 2016 ha disposto che le risorse disponibili sull'autorizzazione di spesa pari ad € 30.000.000,00, sono destinate al finanziamento di dette 10 Zone Franche Urbane. Tali, risorse si aggiungono a quelle previste dalla delibera CIPE n. 14 del 2009, pari ad € 38.833.130,00.
Considerato che le risorse spettanti al Comune di Matera ammontano ad euro 3.660.334,00 e che vi è la necessità di sottoscrivere il protocollo d'intesa.
Per tali motivazioni la Giunta Comunale ha approvato lo schema di protocollo d'intesa sulla modalità di trasferimento per l'erogazione di ulteriori risorse richiamate dalla perenzione per le zone franche urbane individuate dalla delibera CIPE 8 maggio 2009, n.14, non comprese nell'obiettivo convergenza, allegato al presente atto, di cui ne è parte formale e sostanziale, e di autorizzare il Sindaco pro tempore del Comune di Matera, in qualità di legale rappresentante, alla sottoscrizione del suddetto Protocollo d'Intesa.
Le suddette somme sono nella disponibilità del Ministero dello Sviluppo Economico, in perenzione amministrativa.
Con il decreto interministeriale 10 aprile 2013 sono state individuate le condizioni, i limiti, le modalità e i termini di decorrenza delle agevolazioni previste dal medesimo articolo 37.
L'articolo 22-bis, comma 1, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, ha disposto il rifinanziamento delle agevolazioni nelle 45 Zone Franche Urbane delle regioni "Convergenza". Ha altresì previsto il finanziamento ex novo delle agevolazioni nelle 10 Zone Franche Urbane ricadenti nelle Regioni non comprese nell'obiettivo Convergenza.
L'articolo 1, comma 603, della legge di stabilità 2016 ha disposto che le risorse disponibili sull'autorizzazione di spesa pari ad € 30.000.000,00, sono destinate al finanziamento di dette 10 Zone Franche Urbane. Tali, risorse si aggiungono a quelle previste dalla delibera CIPE n. 14 del 2009, pari ad € 38.833.130,00.
Considerato che le risorse spettanti al Comune di Matera ammontano ad euro 3.660.334,00 e che vi è la necessità di sottoscrivere il protocollo d'intesa.
Per tali motivazioni la Giunta Comunale ha approvato lo schema di protocollo d'intesa sulla modalità di trasferimento per l'erogazione di ulteriori risorse richiamate dalla perenzione per le zone franche urbane individuate dalla delibera CIPE 8 maggio 2009, n.14, non comprese nell'obiettivo convergenza, allegato al presente atto, di cui ne è parte formale e sostanziale, e di autorizzare il Sindaco pro tempore del Comune di Matera, in qualità di legale rappresentante, alla sottoscrizione del suddetto Protocollo d'Intesa.