Vito Gaudiano nuovo direttore Confapi
Subentra a Franco Stella prematuramente scomparso
lunedì 3 giugno 2019
10.00
La Confapi di Matera ha un nuovo direttore. Il consiglio direttivo dell'associazione che riunisce le piccole e medie imprese della provincia di Matera ha deciso di nominare il 56enne materano Vito Gaudiano quale direttore del sodalizio.
Gaudiano, imprenditore operante nel settore delle comunicazioni satellitari, era stato già vicedirettore della Confapi, con una lunga esperienza di amministrazione avendo ricoperto anche altri incarichi come direttore del Parco Scientifico e Tecnologico Basentech e, negli anni '90, in qualità di assessore alle Attività produttive nella giunta comunale del sindaco Mario Manfredi.
Gaudiano avrà il difficile compito di sostituire il compianto Franco Stella, prematuramente scomparso qualche settimana fa. Per onorare la memoria di Franco Stella, che per circa 40 anni aveva ricoperto il ruolo di direttore, il consiglio direttivo ha tenuto un minuto di silenzio e ha deciso di intitolare la sala riunioni allo storico direttore della Confapi.
La nomina del nuovo direttore -assicurano dai vertici dell'associazione- è nel segno della continuità. Infatti- spiega il presidente della Confapi, Massimo De Salvo- "Forte di un gruppo coeso e di una struttura di primo livello l'Associazione garantirà agli associati la continuità del lavoro svolto in 40 anni dal Direttore Franco Stella, per cui ci muoveremo nel solco da lui egregiamente tracciato e che ha portato Confapi Matera a essere la prima associazione imprenditoriale in Basilicata, con oltre 650 imprese per circa 15.000 dipendenti".
Per questo la scelta non poteva che cadere su Gaudiano che- continua De Salvo- "grazie alla sua esperienza di vita associativa e alle sue capacità manageriali, ci è sembrata quella più in linea con la continuità di cui parlavo. Gaudiano, del resto, è nato e cresciuto professionalmente proprio con Franco Stella negli anni '80 e '90, quando l'Associazione si sviluppava e si posizionava nel panorama istituzionale".
Il direttivo dell'associazione nella circostanza ha anche approvato il bilancio di rendicontazione del 2018, nonché quello di previsione dell'anno in corso, tracciando le linee guida per il 2019 e le tappe di avvicinamento all'assemblea per il rinnovo delle cariche associative.
Gaudiano, imprenditore operante nel settore delle comunicazioni satellitari, era stato già vicedirettore della Confapi, con una lunga esperienza di amministrazione avendo ricoperto anche altri incarichi come direttore del Parco Scientifico e Tecnologico Basentech e, negli anni '90, in qualità di assessore alle Attività produttive nella giunta comunale del sindaco Mario Manfredi.
Gaudiano avrà il difficile compito di sostituire il compianto Franco Stella, prematuramente scomparso qualche settimana fa. Per onorare la memoria di Franco Stella, che per circa 40 anni aveva ricoperto il ruolo di direttore, il consiglio direttivo ha tenuto un minuto di silenzio e ha deciso di intitolare la sala riunioni allo storico direttore della Confapi.
La nomina del nuovo direttore -assicurano dai vertici dell'associazione- è nel segno della continuità. Infatti- spiega il presidente della Confapi, Massimo De Salvo- "Forte di un gruppo coeso e di una struttura di primo livello l'Associazione garantirà agli associati la continuità del lavoro svolto in 40 anni dal Direttore Franco Stella, per cui ci muoveremo nel solco da lui egregiamente tracciato e che ha portato Confapi Matera a essere la prima associazione imprenditoriale in Basilicata, con oltre 650 imprese per circa 15.000 dipendenti".
Per questo la scelta non poteva che cadere su Gaudiano che- continua De Salvo- "grazie alla sua esperienza di vita associativa e alle sue capacità manageriali, ci è sembrata quella più in linea con la continuità di cui parlavo. Gaudiano, del resto, è nato e cresciuto professionalmente proprio con Franco Stella negli anni '80 e '90, quando l'Associazione si sviluppava e si posizionava nel panorama istituzionale".
Il direttivo dell'associazione nella circostanza ha anche approvato il bilancio di rendicontazione del 2018, nonché quello di previsione dell'anno in corso, tracciando le linee guida per il 2019 e le tappe di avvicinamento all'assemblea per il rinnovo delle cariche associative.