Visite in ospedale con gli animali, ora si può
Dopo la legge della Regione, la Asm consente l'accesso
sabato 25 febbraio 2023
13.11
All'ospedale Madonna delle Grazie di Matera sarà possibile accedere con gli animali d'affezione per la visita ai parenti. L'azienda Sanitaria Asm, con la delibera n. 115 dello scorso 23 febbraio, ha recepito le linee di indirizzo stabilite dalla Regione Basilicata per l'accesso degli animali d'affezione alle aree esterne, aree interne comuni e ai reparti di degenza delle strutture sanitarie.
I benefici che l'uomo riceve dall'interazione con gli animali sono ampiamente riconosciuti da numerosi studi che hanno dimostrato come la relazione uomo-animale apporti miglioramenti della qualità della vita. Ciò ha una valenza ancora più significativa per le persone che si trovano in condizioni di particolare fragilità fisica ed emotiva, come i pazienti ricoverati nelle strutture ospedaliere.
"La maggiore attenzione medica nei confronti delle necessità del malato e la centralità della persona rispetto alla malattia - afferma il Direttore Generale dell'ASM, Sabrina Pulvirenti- hanno permesso di riscoprire il ruolo terapeutico degli animali. L'interazione con gli animali, non solo migliora lo stato dell'umore, riduce lo stress e l'ansia del ricovero, ma offre momenti di svago e di distrazione dal dolore, migliora la qualità del sonno, promuove ricordi positivi e migliora i rapporti di relazione tra malati, familiari e personale sanitario, redendo più efficaci le attività diagnostiche e terapeutiche, in ragione del rinforzo dell'affettività".
Per queste motivazioni l'Azienda Sanitaria Locale di Matera garantisce ai pazienti la relazione affettiva con i propri animali anche durante la degenza in ospedale. Pertanto gli animali d'affezione avranno la possibilità di accedere nelle strutture ospedaliere (Ospedale Pet Free) per far visita ai componenti della loro famiglia ricoverati (Pet Visiting).
"Come amministrazione regionale, abbiamo approvato un documento molto importante, afferma l'assessore regionale alla Salute e politiche della Persona, Francesco Fanelli- che si prefigge di armonizzare le procedure di accesso degli animali d'affezione nelle strutture sanitarie lucane e vuole garantire una continuità della relazione empatica-affettiva tra i pazienti e i loro amici a 4 zampe per offrire risposte integrate ai bisogni del malato. Umanizzare la medicina per rispondere ai bisogni di cura a 360° e quindi anche dello spirito, che specialmente, durante lunghi periodi di degenza, ha bisogno di essere rinfrancato dagli affetti più cari e dunque anche dal proprio animale d'affezione".
Nei prossimi giorni ci sarà un incontro tra il Direttore Generale dell'Asm e i direttori di dipartimento del Madonna delle Grazie per illustrare le modalità tecniche ed operative da porre in atto al fine di garantire l'accesso in sicurezza degli animali. L'accesso agli animai sarà consentito dal lunedì al venerdì dalle ore 12 alle ore 14. Per poter accedere nella struttura sanitaria con l'animale, il paziente o suo famigliare dovrà presentare la richiesta scritta di autorizzazione alla Direzione del reparto per l'approvazione, che terrà conto della valutazione favorevole delle condizioni cliniche del paziente richiedente e della documentazione veterinaria relativa all'animale.
I benefici che l'uomo riceve dall'interazione con gli animali sono ampiamente riconosciuti da numerosi studi che hanno dimostrato come la relazione uomo-animale apporti miglioramenti della qualità della vita. Ciò ha una valenza ancora più significativa per le persone che si trovano in condizioni di particolare fragilità fisica ed emotiva, come i pazienti ricoverati nelle strutture ospedaliere.
"La maggiore attenzione medica nei confronti delle necessità del malato e la centralità della persona rispetto alla malattia - afferma il Direttore Generale dell'ASM, Sabrina Pulvirenti- hanno permesso di riscoprire il ruolo terapeutico degli animali. L'interazione con gli animali, non solo migliora lo stato dell'umore, riduce lo stress e l'ansia del ricovero, ma offre momenti di svago e di distrazione dal dolore, migliora la qualità del sonno, promuove ricordi positivi e migliora i rapporti di relazione tra malati, familiari e personale sanitario, redendo più efficaci le attività diagnostiche e terapeutiche, in ragione del rinforzo dell'affettività".
Per queste motivazioni l'Azienda Sanitaria Locale di Matera garantisce ai pazienti la relazione affettiva con i propri animali anche durante la degenza in ospedale. Pertanto gli animali d'affezione avranno la possibilità di accedere nelle strutture ospedaliere (Ospedale Pet Free) per far visita ai componenti della loro famiglia ricoverati (Pet Visiting).
"Come amministrazione regionale, abbiamo approvato un documento molto importante, afferma l'assessore regionale alla Salute e politiche della Persona, Francesco Fanelli- che si prefigge di armonizzare le procedure di accesso degli animali d'affezione nelle strutture sanitarie lucane e vuole garantire una continuità della relazione empatica-affettiva tra i pazienti e i loro amici a 4 zampe per offrire risposte integrate ai bisogni del malato. Umanizzare la medicina per rispondere ai bisogni di cura a 360° e quindi anche dello spirito, che specialmente, durante lunghi periodi di degenza, ha bisogno di essere rinfrancato dagli affetti più cari e dunque anche dal proprio animale d'affezione".
Nei prossimi giorni ci sarà un incontro tra il Direttore Generale dell'Asm e i direttori di dipartimento del Madonna delle Grazie per illustrare le modalità tecniche ed operative da porre in atto al fine di garantire l'accesso in sicurezza degli animali. L'accesso agli animai sarà consentito dal lunedì al venerdì dalle ore 12 alle ore 14. Per poter accedere nella struttura sanitaria con l'animale, il paziente o suo famigliare dovrà presentare la richiesta scritta di autorizzazione alla Direzione del reparto per l'approvazione, che terrà conto della valutazione favorevole delle condizioni cliniche del paziente richiedente e della documentazione veterinaria relativa all'animale.