Vini, per tre giorni il congresso annuale di Assoenologi
Si farà il punto sulle nuove frontiere: in anfora o ghiacciati
giovedì 31 ottobre 2019
A partire da oggi e sino al 2 novembre si tiene a Matera il 74° Congresso nazionale della Assoenologi. Nella capitale europea della cultura il titolo scelto è ''il vino è cultura'' per sottolineare l'Italia ha tante storia da raccontare e dietro ogni vino ci sono i territori, le uve, le scelte tecniche e aziendali, etiche e sociali e naturalmente le persone. Il Congresso a Matera tratterà di cultura a 360° grazie all'intervento di personaggi di primo piano del mondo vitivinicolo e non solo.
Saranno giorni ricchi di eventi e degustazioni. Appuntamento presso il Matera Hotel, nella frazione di Venusio, con apertura domani alle ore 18.00. Giornate di approfondimento, confronti ed esperienze italiane e di varie parti del mondo. Sabato sera è prevista una tappa a Venosa, nella terra dell'Aglianico del Vulture, per la conclusione dell'evento e sono stati invitati a partecipare il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il ministro all'agricoltura Teresa Bellanova.
Nel corso delle tre giornate sarà focalizzata l'attenzione sul tema ''Dai santuari alle nuove frontiere della viticoltura e dell'enologia'', ovvero vini di Champagne, Borgogna e Barolo mentre le novità sono i vini in anfora (dal Portogallo) e i vini del freddo (dal Giappone e dalla Russia).
Saranno giorni ricchi di eventi e degustazioni. Appuntamento presso il Matera Hotel, nella frazione di Venusio, con apertura domani alle ore 18.00. Giornate di approfondimento, confronti ed esperienze italiane e di varie parti del mondo. Sabato sera è prevista una tappa a Venosa, nella terra dell'Aglianico del Vulture, per la conclusione dell'evento e sono stati invitati a partecipare il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il ministro all'agricoltura Teresa Bellanova.
Nel corso delle tre giornate sarà focalizzata l'attenzione sul tema ''Dai santuari alle nuove frontiere della viticoltura e dell'enologia'', ovvero vini di Champagne, Borgogna e Barolo mentre le novità sono i vini in anfora (dal Portogallo) e i vini del freddo (dal Giappone e dalla Russia).