Via Lanera, il Pd attacca il ministro Lezzi
Per il segretario Muscaridola la visita al cantiere è stata studiata per screditare l’amministrazione
mercoledì 10 ottobre 2018
17.00
Nonostante la ripresa dei lavori, non accennano a placarsi le polemiche per il siparietto in via Lanera, che ha visto coinvolti il sindaco Raffaello De Ruggieri e il Ministro per il Sud, Barbara Lezzi.
Una situazione che ha visto il primo cittadino in palese difficoltà nel rispondere alle domande della Lezzi, che ha nuovamente bacchettato l'amministrazione comunale, esprimendo non poche perplessità nei confronti dell'operato del Comune.
Per i sostenitori del sindaco, in primis per il Partito Democratico, si è trattato di "un'imboscata" organizzato dai rappresentanti locali del M5s, l'On. Mirella Liuzzi e il consigliere comunale Antonio Materdomini, per screditare il primo cittadino.
Il cambio di programma del Ministro, la visita inaspettata al cantiere della rotatoria di via Lanera, le domande incalzanti al sindaco davanti alla stampa, sembrerebbero frutto - secondo il Pd - di una scelta ben orchestrata, non finalizzata alla volontà di contribuire a tenere alta l'immagine della città, ma solo a screditare l'amministrazione comunale.
Muscaridola accusa "il comportamento e l'atteggiamento del Ministro per il Sud, Barbara Lezzi, sempre più vicini al bullismo nei confronti delle istituzioni politiche della città che per correttezza e rispetto della sua carica evitano di rispondere alle provocazioni".
Spara a zero sulla ministra pentastellata il numero uno dei Dem materani, non condividendo la decisione di sostare davanti al cantiere di via Lanera, fermo per l'adeguamento del progetto alle richieste del comitato contro l'abbattimento della pineta e non per negligenze dell'amministrazione.
"Lo scopo era quello di tendere un'imboscata al sindaco costringendolo a parlare di dettagli tecnici dell'appalto di cui non era a conoscenza davanti a telecamere e tablet di curiosi e giornalisti"- dice Muscaridola, che poi rivolge un invito al sindaco.
"Il Pd invita il Sindaco a disertare i prossimi incontri programmati dal capo-cantiere Lezzi" -continua Muscaridola ricordando come, di lì a poco, proprio in queste ore, i lavori sono ripartiti.
Uno sgambetto dei Cinque Stelle all'amministrazione comunale?
Per l'esponente dei Dem pare proprio di si.
"Come mai il Ministro non si è recato presso il cantiere della Bradanica o delle Ferrovie dello Stato per verificare l'avanzamento dei lavori in quelle aree? Forse perché ai suoi consiglieri non interessano quei lavori ma solo fare polemica su Matera?"- si chiede il segretario Pd, che poi affonda il colpo su i cantieri affidati dal Governo ad Invitalia, chiedendo al ministro di dar conto del suo operato.
"Come mai il Ministro non interviene su Invitalia a cui il Comune ha affidato, su suggerimento del Governo, ben 32 Milioni di euro di opere, tra cui la sistemazione del decoro della città, i collegamenti tra l'aeroporto di Bari e Matera, lo screening dell'accoglienza turistica nel 2019, per le quali non si è nemmeno arrivati alla progettazione?".
C'è solo una deduzione logica secondo Muscaridola: "al Ministro evidentemente non interessa la realtà dei fatti, ma solo evidenziare la presunta inefficienza del Comune con toni e metodi da Striscia la Notizia più che da Ministro della Repubblica".
Una polemica diatriba senza esclusione di colpi, che ha tutta l'impressione di dover continuare nelle prossime ore.
Una situazione che ha visto il primo cittadino in palese difficoltà nel rispondere alle domande della Lezzi, che ha nuovamente bacchettato l'amministrazione comunale, esprimendo non poche perplessità nei confronti dell'operato del Comune.
Per i sostenitori del sindaco, in primis per il Partito Democratico, si è trattato di "un'imboscata" organizzato dai rappresentanti locali del M5s, l'On. Mirella Liuzzi e il consigliere comunale Antonio Materdomini, per screditare il primo cittadino.
Il cambio di programma del Ministro, la visita inaspettata al cantiere della rotatoria di via Lanera, le domande incalzanti al sindaco davanti alla stampa, sembrerebbero frutto - secondo il Pd - di una scelta ben orchestrata, non finalizzata alla volontà di contribuire a tenere alta l'immagine della città, ma solo a screditare l'amministrazione comunale.
Muscaridola accusa "il comportamento e l'atteggiamento del Ministro per il Sud, Barbara Lezzi, sempre più vicini al bullismo nei confronti delle istituzioni politiche della città che per correttezza e rispetto della sua carica evitano di rispondere alle provocazioni".
Spara a zero sulla ministra pentastellata il numero uno dei Dem materani, non condividendo la decisione di sostare davanti al cantiere di via Lanera, fermo per l'adeguamento del progetto alle richieste del comitato contro l'abbattimento della pineta e non per negligenze dell'amministrazione.
"Lo scopo era quello di tendere un'imboscata al sindaco costringendolo a parlare di dettagli tecnici dell'appalto di cui non era a conoscenza davanti a telecamere e tablet di curiosi e giornalisti"- dice Muscaridola, che poi rivolge un invito al sindaco.
"Il Pd invita il Sindaco a disertare i prossimi incontri programmati dal capo-cantiere Lezzi" -continua Muscaridola ricordando come, di lì a poco, proprio in queste ore, i lavori sono ripartiti.
Uno sgambetto dei Cinque Stelle all'amministrazione comunale?
Per l'esponente dei Dem pare proprio di si.
"Come mai il Ministro non si è recato presso il cantiere della Bradanica o delle Ferrovie dello Stato per verificare l'avanzamento dei lavori in quelle aree? Forse perché ai suoi consiglieri non interessano quei lavori ma solo fare polemica su Matera?"- si chiede il segretario Pd, che poi affonda il colpo su i cantieri affidati dal Governo ad Invitalia, chiedendo al ministro di dar conto del suo operato.
"Come mai il Ministro non interviene su Invitalia a cui il Comune ha affidato, su suggerimento del Governo, ben 32 Milioni di euro di opere, tra cui la sistemazione del decoro della città, i collegamenti tra l'aeroporto di Bari e Matera, lo screening dell'accoglienza turistica nel 2019, per le quali non si è nemmeno arrivati alla progettazione?".
C'è solo una deduzione logica secondo Muscaridola: "al Ministro evidentemente non interessa la realtà dei fatti, ma solo evidenziare la presunta inefficienza del Comune con toni e metodi da Striscia la Notizia più che da Ministro della Repubblica".
Una polemica diatriba senza esclusione di colpi, che ha tutta l'impressione di dover continuare nelle prossime ore.