Via Casalnuovo, diatriba aperta e strada ancora chiusa
Il proprietario: "Lavori completati". Adduce: "Dovremo fare le necessarie verifiche"
martedì 11 febbraio 2014
15.02
Diatriba aperta su via Casalnuovo. Non trova pace la polemica inerente uno dei più importanti accessi ai Sassi.
Dopo l'ordinanza numero 38 dello scorso 25 gennaio, l'ingegner Padrone, proprietario dell'immobile, ha immediatamente dato il via ai lavori di messa in sicurezza. Nella giornata di ieri, a completamento dei lavori, ha proceduto all'invio tanto al sindaco, quanto al Prefetto, della lettera in cui afferma la buona conclusione delle operazioni e la conseguente richiesta di riconsegnare l'adiacente strada d'accesso agli Antichi Rioni alla cittadinanza ed ai turisti.
"Il proprietario dell'immobile di via Casalnuovo, ingegner Raffaele Padrone - si legge nella nota giunta in redazione - comunica che i lavori ordinati dal sindaco di Matera con ordinanza numero 38 del 2014 di messa in sicurezza delle murature sulla pubblica via Casalnuovo e Buozzi sono terminati il 7 febbraio scorso e sono state fornite tutte le certificazioni. Il sindaco Adduce ed il prefetto hanno ricevuto le certificazioni relative agli interventi effettuati. La strada può quindi essere riconsegnata liberamente alla cittadinanza e ai fruitori dei Sassi".
Ma, dall'altra parte c'è l'immediata frenata del sindaco, Salvatore Adduce, che ricorda come, prima di effettuare la revoca del provvedimento di sgombero dell'immobile, e la conseguente apertura della strada, serviranno delle attente verifiche sull'edificio di origini settecentesche.
"Non si procede facilmente ad un provvedimento di sgombero e non è altrettanto facile arrivare ad una revoca del medesimo provvedimento - spiega il primo cittadino di Matera - L'Amministrazione comunale dovrà fare tutte le verifiche del caso e poi mi verrà indicata e chiarita la situazione". Nessuna revoca, dunque, nell'immediato, anzi la querelle tra l'ingegner Padrone, proprietario dell'immobile, e l'Amministrazione appare ancora fortemente attuale.
Intanto, via Casalnuovo è tornata fruibile solamente a piedi, mentre resta interdetto il passaggio delle automobili.
Dopo l'ordinanza numero 38 dello scorso 25 gennaio, l'ingegner Padrone, proprietario dell'immobile, ha immediatamente dato il via ai lavori di messa in sicurezza. Nella giornata di ieri, a completamento dei lavori, ha proceduto all'invio tanto al sindaco, quanto al Prefetto, della lettera in cui afferma la buona conclusione delle operazioni e la conseguente richiesta di riconsegnare l'adiacente strada d'accesso agli Antichi Rioni alla cittadinanza ed ai turisti.
"Il proprietario dell'immobile di via Casalnuovo, ingegner Raffaele Padrone - si legge nella nota giunta in redazione - comunica che i lavori ordinati dal sindaco di Matera con ordinanza numero 38 del 2014 di messa in sicurezza delle murature sulla pubblica via Casalnuovo e Buozzi sono terminati il 7 febbraio scorso e sono state fornite tutte le certificazioni. Il sindaco Adduce ed il prefetto hanno ricevuto le certificazioni relative agli interventi effettuati. La strada può quindi essere riconsegnata liberamente alla cittadinanza e ai fruitori dei Sassi".
Ma, dall'altra parte c'è l'immediata frenata del sindaco, Salvatore Adduce, che ricorda come, prima di effettuare la revoca del provvedimento di sgombero dell'immobile, e la conseguente apertura della strada, serviranno delle attente verifiche sull'edificio di origini settecentesche.
"Non si procede facilmente ad un provvedimento di sgombero e non è altrettanto facile arrivare ad una revoca del medesimo provvedimento - spiega il primo cittadino di Matera - L'Amministrazione comunale dovrà fare tutte le verifiche del caso e poi mi verrà indicata e chiarita la situazione". Nessuna revoca, dunque, nell'immediato, anzi la querelle tra l'ingegner Padrone, proprietario dell'immobile, e l'Amministrazione appare ancora fortemente attuale.
Intanto, via Casalnuovo è tornata fruibile solamente a piedi, mentre resta interdetto il passaggio delle automobili.