"Verso un centro scientifico lucano", progetto approvato dal Comune

L'iniziativa gareggerà per un bando di finanziamento del MIUR

lunedì 15 settembre 2014 9.14
A cura di Marco Delli Noci
Il Comune di Matera ha approvato il progetto promosso dall'Associazione Minerva Scienza di Matera: "Verso un Centro Scientifico Lucano – Coltivare il futuro: è nella terra la nostra storia. Coltiviamo la terra per ritrovare l'uomo. Il futuro deve essere basato sulla capacità di reinventare l'arte di vivere e su una consapevole coltivazione di ciò che avverrà. – Fase 1".

L'associazione promuove la cultura scientifica - mettendo a disposizione le competenze di fisici, ingegneri, chimici, informatici, ricercatori, professori universitari, medici - con attività di intrattenimento e formazione rivolte a bambini e ragazzi che hanno un'età compresa tra i 4 e i 17 anni.

Il progetto, indetto dall'associazione con la collaborazione del Comune nelle vesti di partner istituzionale, parteciperà al bando di finanziamento del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) "Bando per la diffusione della Cultura Scientifica 2014".

Al fine di realizzare il progetto, è stato approvato anche lo schema del protocollo d'intesa tra l'associazione e l'amministrazione comunale. Quest'ultima collaborerà per l'attuazione dell'iniziativa tramite la disponibilità, in caso il progetto vinca, di una concessione in uso di uno spazio comunale collocato nel Parco Macamarda. Lo spazio sarà utilizzato per le finalità del progetto.

Il protocollo d'intesa prevede la realizzazione di un Centro Scientifico Lucano a Matera che persegua i fini di: creare un collegamento tra la formazione istituzionale e il fabbisogno scientifico tecnologico degli enti già presenti sul territorio; indurre le aziende locali ad investire nell'innovazione tecnologica; garantire la formazione degli insegnanti nel campo della didattica scientifica in termini di acquisizione di nuovi contenuti, metodi, e strumenti; attivare una rete duratura di partner intemazionali.

Fini realizzabili grazie – come è descritto nel protocollo – ad una partnership pubblico - privato che possa partecipare a bandi di finanziamento anche di livello internazionale e alla promozione di raccolta fondi per sostenere il Centro Scientifico Lucano.