UNIBAS: Attivati 13 Master per l’anno Accademico 2016-2017
Importante opportunità per il territorio
venerdì 9 dicembre 2016
Sono complessivamente 13 i Master attivati dall'Università della Basilicata per l'anno accademico 2016-2017, di cui cinque di primo livello, e otto di secondo livello.
I cinque Master di primo livello sono: "Design del territorio. Strategie per i beni culturali e lo sviluppo dei sistemi locali", "Esperto nella gestione degli impianti per le produzioni lattiero-casearie e dei sistemi delle colture starter", "Politiche per l'Innovazione delle Pubbliche Amministrazioni (Pol-Inn)", "Progettazione e comunicazione per i patrimoni culturali" e Welfare territoriale ed Europrogettazione sociale (WellPro)".
Gli otto Master di secondo livello sono invece: "Business Administration", "Droni e sensori prossimali per la gestione integrata dei sistemi agricoli del territorio e delle risorse naturali", "La riforma della pubblica amministrazione nella programmazione e nella gestione delle attività negoziali nel sistema normativo vigente", "Medicina e salute di genere", "Patrimoni & Progetto. Tutela, conservazione e recupero del Patrimonio Architettonico e del Paesaggio", "Petroleum Geosciences", "Produzioni agroalimentari: Qualità e Salute", e "Sviluppo di sostanze naturali e di sintesi per la produzione di farmaci e agrofarmaci".
I Bandi, le scadenze per la presentazione delle domande di partecipazione e tutte le informazioni per ogni corso sono pubblicate sul sito internet dell'Università della Basilicata. "L'obiettivo dell'Università della Basilicata – ha spiegato la Rettrice, Aurelia Sole – è di fornire un'offerta didattica ampia e di qualità.
I 13 Master spaziano in ambiti diversi e specialistici, con una forte domanda da parte del mercato del lavoro, dai beni culturali al settore alimentare e medico, e soprattutto affrontano argomenti e materie di forte innovazione, tecnologica e di ricerca".
I cinque Master di primo livello sono: "Design del territorio. Strategie per i beni culturali e lo sviluppo dei sistemi locali", "Esperto nella gestione degli impianti per le produzioni lattiero-casearie e dei sistemi delle colture starter", "Politiche per l'Innovazione delle Pubbliche Amministrazioni (Pol-Inn)", "Progettazione e comunicazione per i patrimoni culturali" e Welfare territoriale ed Europrogettazione sociale (WellPro)".
Gli otto Master di secondo livello sono invece: "Business Administration", "Droni e sensori prossimali per la gestione integrata dei sistemi agricoli del territorio e delle risorse naturali", "La riforma della pubblica amministrazione nella programmazione e nella gestione delle attività negoziali nel sistema normativo vigente", "Medicina e salute di genere", "Patrimoni & Progetto. Tutela, conservazione e recupero del Patrimonio Architettonico e del Paesaggio", "Petroleum Geosciences", "Produzioni agroalimentari: Qualità e Salute", e "Sviluppo di sostanze naturali e di sintesi per la produzione di farmaci e agrofarmaci".
I Bandi, le scadenze per la presentazione delle domande di partecipazione e tutte le informazioni per ogni corso sono pubblicate sul sito internet dell'Università della Basilicata. "L'obiettivo dell'Università della Basilicata – ha spiegato la Rettrice, Aurelia Sole – è di fornire un'offerta didattica ampia e di qualità.
I 13 Master spaziano in ambiti diversi e specialistici, con una forte domanda da parte del mercato del lavoro, dai beni culturali al settore alimentare e medico, e soprattutto affrontano argomenti e materie di forte innovazione, tecnologica e di ricerca".