Una vita da social, la Polizia incontra le scuole di Matera
Il 14 aprile in piazza Vittorio Veneto iniziativa sulla sicurezza in rete
lunedì 13 aprile 2015
9.58
Per il secondo anno consecutivo si fermerà a Matera il truck, un bus attrezzato della Polizia di Stato per informare e sensibilizzare gli utilizzatori dei social network sui rischi della rete.
Il progetto, ideato e curato dal Servizio Polizia Postale e dall'ufficio relazioni esterne della Polizia di Stato, ha lo scopo d'informare e sensibilizzare gli utilizzatori dei social network sui rischi della Rete. Simbolo e cuore del progetto è il truck lungo 18 metri e munito di aula didattica multimediale all'interno, che la mattina del 14 aprile sosterà in Piazza Vittorio Veneto.
Al suo interno esperti della Polizia Postale daranno consigli e spiegheranno i principali pericoli che si incontrano sulla rete per navigare in sicurezza. All'incontro con gli esperti della Polizia Postale parteciperanno anche i giocatori ed il tecnico del team volley Domar Matera, testimonial dell'iniziativa in occasione della tappa lucana.
La campagna è rivolta non soltanto agli studenti, ma anche a insegnanti, genitori e a chiunque volesse saperne di più sulle insidie di Internet. Fatti di cronaca legati al cyber bullismo, alcuni finiti in suicidi di adolescenti e il generalizzato uso distorto della Rete e dei social network, sono fenomeni che la Polizia di Stato, con la collaborazione del Ministero dell'Istruzione, vuole portare all'attenzione anche dei genitori e degli insegnanti.
Dopo Matera, "Una Vita da Social" proseguirà verso Sud alla volta di Catanzaro. Il percorso del truck, che quest'anno prevede 55 tappe. Oltre ai momenti di formazione, in alcuni centri di maggiore interesse (Torino, Milano, Padova, Ravenna, Firenze, Perugia, Roma, Bari, Palermo e Cagliari) sono previste delle rappresentazioni teatrali sul bullismo, durante le quali gli esperti della Postale daranno consigli e spiegheranno i principali pericoli che si incontrano sulla rete.
Il progetto, ideato e curato dal Servizio Polizia Postale e dall'ufficio relazioni esterne della Polizia di Stato, ha lo scopo d'informare e sensibilizzare gli utilizzatori dei social network sui rischi della Rete. Simbolo e cuore del progetto è il truck lungo 18 metri e munito di aula didattica multimediale all'interno, che la mattina del 14 aprile sosterà in Piazza Vittorio Veneto.
Al suo interno esperti della Polizia Postale daranno consigli e spiegheranno i principali pericoli che si incontrano sulla rete per navigare in sicurezza. All'incontro con gli esperti della Polizia Postale parteciperanno anche i giocatori ed il tecnico del team volley Domar Matera, testimonial dell'iniziativa in occasione della tappa lucana.
La campagna è rivolta non soltanto agli studenti, ma anche a insegnanti, genitori e a chiunque volesse saperne di più sulle insidie di Internet. Fatti di cronaca legati al cyber bullismo, alcuni finiti in suicidi di adolescenti e il generalizzato uso distorto della Rete e dei social network, sono fenomeni che la Polizia di Stato, con la collaborazione del Ministero dell'Istruzione, vuole portare all'attenzione anche dei genitori e degli insegnanti.
Dopo Matera, "Una Vita da Social" proseguirà verso Sud alla volta di Catanzaro. Il percorso del truck, che quest'anno prevede 55 tappe. Oltre ai momenti di formazione, in alcuni centri di maggiore interesse (Torino, Milano, Padova, Ravenna, Firenze, Perugia, Roma, Bari, Palermo e Cagliari) sono previste delle rappresentazioni teatrali sul bullismo, durante le quali gli esperti della Postale daranno consigli e spiegheranno i principali pericoli che si incontrano sulla rete.