Una coppia di materani in manette per spaccio di droga

I nomi in codice per gli stupefacenti erano bianca e nera

martedì 16 luglio 2019 10.35
Operazione Bianca-Nera. Così è stata chiamata un'attività antidroga dei Carabinieri di Matera che hanno arrestato una coppia di 31enni di Matera (lui in carcere, lei ai domiciliari) in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dall'autorità giudiziaria locale. In fase esecutiva l'attività è stata svolta con le unità cinofile antidroga del Nucleo Carabinieri di Tito.

Entrambi i materani sono accusati di spaccio di sostanze stupefacenti, in concorso, reato continuato. Stando alle indagini iniziate nello scorso luglio, i due, legati da una relazione sentimentale, acquistavano giornalmente sostanza stupefacente dalla vicina Altamura per poi cederla a vari assuntori del Materano.

Tra gli acquirenti sono stati identificati anche alcuni minorenni. L'attività di spaccio è stata documentata con servizi di pedinamento, mediante riprese video e fotografiche, oltre che con attività tecniche. Durante le stesse sono stati effettuati diversi controlli sia a carico dei due, già arrestati in flagranza di reato, che dei diversi acquirenti, sorpresi con le dosi di stupefacente appena acquistata. In diverse occasioni, pensando di poter sfuggire ai controlli, lo stupefacente era trasportato dalla donna.

L'inchiesta è stata denominata ''Bianca-Nera'' perché bianca era il nome in codice della cocaina e nera l'eroina. Le indagini sono state coordinate dal Procuratore della Repubblica di Matera, Pietro Argentino, e dal pm Rosanna Defraia; i provvedimenti cautelari sono stati emessi dal gip Angelo Onorati.