Un centro di informazione turistico-culturale per Matera 2019
Procedono i lavori negli ipogei di Piazza Vittorio Veneto
giovedì 19 marzo 2015
9.05
"Visitor's Center", un centro di accoglienza turistico-culturale negli ipogei di Piazza Vittorio Veneto. Sembra un sogno e invece è un vero progetto approvato dall'amministrazione comunale nel lontano 2005 per un importo totale di 2.350.000 euro rivenienti dai fondi nazionali FAS (Fondo per le aree sottoutilizzate) e affidato alla direzione della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio della Basilicata.
Materalife ne aveva già parlato nel mese di Ottobre scorso, in occasione dell'avvio dell'ultima fase dei lavori. Tramite determina del 2 Ottobre 2014, infatti, venivano stanziati 70.000 euro per il completamento dei lavori edili di allestimento degli ambienti del fondaco di mezzo, ossia l'arco principale degli ipogei, l'avviamento degli impianti della centrale termica e l'allestimento di sistemi multimediali a cura dell'APT Basilicata.
I lavori negli ipogei procedono e, in questi giorni, il Comune ha provveduto all'approvazione di una variante con conseguente rimodulazione del quadro economico a causa di ulteriori interventi ritenuti necessari al completamento del centro. In particolare, per quanto riguarda l'allestimento multimediale del fondaco di Mezzo, bisognerà realizzare ulteriori opere per ottimizzare l'accesso agli ambienti ipogei sotto l'aspetto della sicurezza: apparecchiature per la segnalazione delle vie d'uscita e faretti per l'illuminazione degli ambienti esterni che danno accesso ai locali. Di questo si occuperà la stessa ditta CPSNET s.r.l. di Bari, già affidataria dei lavori, per un importo pari a 4.650 euro.
La seconda parte di interventi, affidata alla ditta NCA di Miglionico per 5.026 euro, riguarda, invece, la realizzazione di un cancello e gradini di collegamento con i locali sottostanti lungo la ringhiera della passerella Fondaco-Bagni mediante taglio della struttura esistente e posa in opera di un'adeguata scalinata in metallo. Il completamento della centrale termica è stato, infine, affidato alla ditta Tecnica Impianti S.r.l. di Milano, che vi ha già realizzato l'impianto di climatizzazione, per un corrispettivo pari a 3.778 euro.
Prevedere una prossima apertura al pubblico del centro è ancora arduo, ma chissà che non si riesca a vederlo operativo prima del 2019.
Materalife ne aveva già parlato nel mese di Ottobre scorso, in occasione dell'avvio dell'ultima fase dei lavori. Tramite determina del 2 Ottobre 2014, infatti, venivano stanziati 70.000 euro per il completamento dei lavori edili di allestimento degli ambienti del fondaco di mezzo, ossia l'arco principale degli ipogei, l'avviamento degli impianti della centrale termica e l'allestimento di sistemi multimediali a cura dell'APT Basilicata.
I lavori negli ipogei procedono e, in questi giorni, il Comune ha provveduto all'approvazione di una variante con conseguente rimodulazione del quadro economico a causa di ulteriori interventi ritenuti necessari al completamento del centro. In particolare, per quanto riguarda l'allestimento multimediale del fondaco di Mezzo, bisognerà realizzare ulteriori opere per ottimizzare l'accesso agli ambienti ipogei sotto l'aspetto della sicurezza: apparecchiature per la segnalazione delle vie d'uscita e faretti per l'illuminazione degli ambienti esterni che danno accesso ai locali. Di questo si occuperà la stessa ditta CPSNET s.r.l. di Bari, già affidataria dei lavori, per un importo pari a 4.650 euro.
La seconda parte di interventi, affidata alla ditta NCA di Miglionico per 5.026 euro, riguarda, invece, la realizzazione di un cancello e gradini di collegamento con i locali sottostanti lungo la ringhiera della passerella Fondaco-Bagni mediante taglio della struttura esistente e posa in opera di un'adeguata scalinata in metallo. Il completamento della centrale termica è stato, infine, affidato alla ditta Tecnica Impianti S.r.l. di Milano, che vi ha già realizzato l'impianto di climatizzazione, per un corrispettivo pari a 3.778 euro.
Prevedere una prossima apertura al pubblico del centro è ancora arduo, ma chissà che non si riesca a vederlo operativo prima del 2019.