Turismo, nasce un comitato per il riconoscimento di una nuova classe di laurea
Si tratta di “Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici”
domenica 19 aprile 2015
E' nato a Matera, presso l'Università degli Studi della Basilicata, in via San Rocco 1, il comitato per il riconoscimento della classe di laurea in "Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici (LM49 o LS55)" da parte delle istituzioni pubbliche.
Un gruppo composto da 16 studenti, neolaureati e non, dopo diversi incontri ha deciso di formalizzare le proprie volontà, costituendo il "Comitato per il Riconoscimento della Classe di Laurea in Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici (LM49 o LS55) da parte delle Istituzioni Pubbliche". Con l'atto ufficiale il gruppo di studenti lucani pone sotto la lente d'ingrandimento delle istituzioni pubbliche il mancato riconoscimento di questa specifica laurea magistrale nell'ambito del turismo, evidenziando tre fattori chiave, alla base dell'atto di costituzione del comitato. I fondatori del comitato rivendicano la più totale assenza della classe di laurea magistrale dai requisiti fondamentali per la partecipazione ai bandi di concorso indetti da pubbliche amministrazione.
Nello specifico si richiede "l'inserimento di tale laurea magistrale – come si legge nella loro nota - nell'allegato A che costituisce parte integrante del decreto, nel quale sono indicate, distintamente per le classi di abilitazione di cui al D.M. n. 39 del 30 gennaio 1998, le lauree specialistiche (LS), i requisiti minimi e i titoli aggiuntivi, ai fini dell'ammissione alle prove di accesso del TFA (Tirocinio Formativo Attivo), come riportato nell'art.1 del Decreto n. 22 del 9 febbraio 2005". Altre richieste sono relative all'introduzione di un apposita normativa, valida alla realizzazione di concorsi, utili ad introdurre la figura professionale del Destination Manager all'interno della realtà geografico/turistica italiana, in quanto in ritardo rispetto agli altri stati europei.
I fondatori del comitato, si sono dichiarati intenzionati a promuovere ogni iniziativa utile e necessaria, volta a far riconoscere i fattori chiave dell'atto costitutivo, agendo attraverso campagne di sensibilizzazione dell'opinione pubblica e di tutti gli organi istituzionali, che abbiano il potere di intervenire in maniera diretta o indiretta ai fini del riconoscimento. Gli stessi hanno nominato presidente del comitato Salvatore Cannito, ed un direttivo di 7 membri così composto: Salvatore Cannito, Michele Avignone, Maria Sassone, Fabiana Fagnano, Grazia Padula, Raffaele Fanelli, Margherita Cosentino.
Un gruppo composto da 16 studenti, neolaureati e non, dopo diversi incontri ha deciso di formalizzare le proprie volontà, costituendo il "Comitato per il Riconoscimento della Classe di Laurea in Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici (LM49 o LS55) da parte delle Istituzioni Pubbliche". Con l'atto ufficiale il gruppo di studenti lucani pone sotto la lente d'ingrandimento delle istituzioni pubbliche il mancato riconoscimento di questa specifica laurea magistrale nell'ambito del turismo, evidenziando tre fattori chiave, alla base dell'atto di costituzione del comitato. I fondatori del comitato rivendicano la più totale assenza della classe di laurea magistrale dai requisiti fondamentali per la partecipazione ai bandi di concorso indetti da pubbliche amministrazione.
Nello specifico si richiede "l'inserimento di tale laurea magistrale – come si legge nella loro nota - nell'allegato A che costituisce parte integrante del decreto, nel quale sono indicate, distintamente per le classi di abilitazione di cui al D.M. n. 39 del 30 gennaio 1998, le lauree specialistiche (LS), i requisiti minimi e i titoli aggiuntivi, ai fini dell'ammissione alle prove di accesso del TFA (Tirocinio Formativo Attivo), come riportato nell'art.1 del Decreto n. 22 del 9 febbraio 2005". Altre richieste sono relative all'introduzione di un apposita normativa, valida alla realizzazione di concorsi, utili ad introdurre la figura professionale del Destination Manager all'interno della realtà geografico/turistica italiana, in quanto in ritardo rispetto agli altri stati europei.
I fondatori del comitato, si sono dichiarati intenzionati a promuovere ogni iniziativa utile e necessaria, volta a far riconoscere i fattori chiave dell'atto costitutivo, agendo attraverso campagne di sensibilizzazione dell'opinione pubblica e di tutti gli organi istituzionali, che abbiano il potere di intervenire in maniera diretta o indiretta ai fini del riconoscimento. Gli stessi hanno nominato presidente del comitato Salvatore Cannito, ed un direttivo di 7 membri così composto: Salvatore Cannito, Michele Avignone, Maria Sassone, Fabiana Fagnano, Grazia Padula, Raffaele Fanelli, Margherita Cosentino.