Turismo, economia, digitale: firmata nuova intesa tra Matera e Bari
Nell'incontro ad Altamura si è parlato pure del G20
giovedì 20 maggio 2021
14.52
Al Comune di Altamura i sindaci di Bari, Antonio Decaro, e di Matera, Domenico Bennardi, hanno firmato un protocollo di intesa per la definizione e la realizzazione di azioni strategiche condivise in materia di promozione turistica e culturale. Presente la sindaca Rosa Melodia che ha ringraziato per aver scelto Altamura, città legata alle altre due non soltanto da vicinanza fisica ma da tante altre caratteristiche comuni.
Con la stipula di questo protocollo, i Comuni si impegnano ad attuare progetti finalizzati a promuovere la qualità della vita e la valorizzazione delle risorse storico-culturali e ambientali locali, attivando forme di collaborazione per azioni strategiche condivise in materia di mobilità sostenibile, cultura e turismo, innovazione sociale e sviluppo economico.
L'accordo si inserisce nel solco delle esperienze che, negli ultimi anni, hanno accomunato le due città, a partire dalla condivisione di obiettivi di cooperazione strategica, poi resi concreti nella stipula di vari accordi istituzionali in ambito di mobilità, servizi per le città intelligenti, turismo e cultura, sulla base dell'esperienza di Matera Capitale europea della Cultura 2019 e della candidatura di Bari a Capitale italiana della Cultura 2022.
Questo nuovo atto riguarda:
La firma del protocollo avviene in vista del G20 degli Esteri in programma a Matera il 29 giugno. La città dei Sassi è la sede ufficiale degli incontri fra circa trenta delegazioni. A Bari, invece, quel giorno avverrà l'accoglienza ufficiale delle delegazioni. Per la logistica il capoluogo pugliese è stato scelto per la presenza dell'aeroporto e di grandi alberghi.
Durante la sottoscrizione del protocollo si è parlato poco del G20. L'organizzazione, infatti, è affidata a una struttura di missione del Governo, presso la presidenza del Consiglio dei ministri, da cui dipende il cerimoniale e l'organizzazione del programma. Entrambi i sindaci si sono detti pronti al grande evento con cui ripartono gli appuntamenti politici internazionali.
Il commento del sindaco Bennardi
"Il futuro dell'Italia e dei suoi territori - afferma - si gioca su questo: sulla capacità di costruire reti di città diffuse, che hanno le potenzialità per essere un volano dell'economia grazie alla loro capacità di contribuire alla creazione di reddito e di offrire opportunità a quanti decidano di investire le proprie risorse nel territorio. In questo modo è possibile creare dinamiche accelerate rispetto alla media del Paese anche per quanto riguarda l'attrattività, in particolare a livello internazionale; territori allargati che possono connotarsi anche per essere degli hub logistici e snodi strategici per i flussi di persone e merci, catalizzatori di innovazione e ricerca, grazie alla concentrazione di Università, centri di ricerca, start-up e incubatori d'impresa. La collaborazione e l'interconnessione funzionale tra la Città Metropolitana di Bari e il Comune di Matera può consentire di mettere a fattor comune gli asset che insistono sulle diverse realtà, così da generare valore nuovo".
Con la stipula di questo protocollo, i Comuni si impegnano ad attuare progetti finalizzati a promuovere la qualità della vita e la valorizzazione delle risorse storico-culturali e ambientali locali, attivando forme di collaborazione per azioni strategiche condivise in materia di mobilità sostenibile, cultura e turismo, innovazione sociale e sviluppo economico.
L'accordo si inserisce nel solco delle esperienze che, negli ultimi anni, hanno accomunato le due città, a partire dalla condivisione di obiettivi di cooperazione strategica, poi resi concreti nella stipula di vari accordi istituzionali in ambito di mobilità, servizi per le città intelligenti, turismo e cultura, sulla base dell'esperienza di Matera Capitale europea della Cultura 2019 e della candidatura di Bari a Capitale italiana della Cultura 2022.
Questo nuovo atto riguarda:
- mobilità sostenibile di persone e merci;
- cultura e turismo: attività culturali e dello spettacolo, tutela, gestione e valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale;
- servizi per le città intelligenti finalizzati alla valorizzazione dell'ambiente, all'innovazione sociale e allo sviluppo economico (entrambe le città, Bari e Matera, ospiteranno le Case delle tecnologie emergenti);
- organizzazione di eventi di respiro nazionale e internazionale;
- ottimizzazione della ricettività turistico-alberghiera.
La firma del protocollo avviene in vista del G20 degli Esteri in programma a Matera il 29 giugno. La città dei Sassi è la sede ufficiale degli incontri fra circa trenta delegazioni. A Bari, invece, quel giorno avverrà l'accoglienza ufficiale delle delegazioni. Per la logistica il capoluogo pugliese è stato scelto per la presenza dell'aeroporto e di grandi alberghi.
Durante la sottoscrizione del protocollo si è parlato poco del G20. L'organizzazione, infatti, è affidata a una struttura di missione del Governo, presso la presidenza del Consiglio dei ministri, da cui dipende il cerimoniale e l'organizzazione del programma. Entrambi i sindaci si sono detti pronti al grande evento con cui ripartono gli appuntamenti politici internazionali.
Il commento del sindaco Bennardi
"Il futuro dell'Italia e dei suoi territori - afferma - si gioca su questo: sulla capacità di costruire reti di città diffuse, che hanno le potenzialità per essere un volano dell'economia grazie alla loro capacità di contribuire alla creazione di reddito e di offrire opportunità a quanti decidano di investire le proprie risorse nel territorio. In questo modo è possibile creare dinamiche accelerate rispetto alla media del Paese anche per quanto riguarda l'attrattività, in particolare a livello internazionale; territori allargati che possono connotarsi anche per essere degli hub logistici e snodi strategici per i flussi di persone e merci, catalizzatori di innovazione e ricerca, grazie alla concentrazione di Università, centri di ricerca, start-up e incubatori d'impresa. La collaborazione e l'interconnessione funzionale tra la Città Metropolitana di Bari e il Comune di Matera può consentire di mettere a fattor comune gli asset che insistono sulle diverse realtà, così da generare valore nuovo".