Trasporto regionale, rischio blocco ad Aprile
Stella, “La Regione saldi i debiti verso le aziende ferroviarie e automobilistiche”
venerdì 28 marzo 2014
14.45
"Il sistema delle imprese del trasporto pubblico locale è al collasso!" A denunciarlo è il Presidente della Provincia di Matera, Franco Stella, che si dimostra solidale con le aziende penalizzate dalla Regione Basilicata.
"Con 100 milioni di euro di crediti vantati nei confronti della Regione non sono più nelle condizioni di assicurare l'erogazione dei servizi ai cittadini della Basilicata e il pagamento degli stipendi al personale. Una situazione non rinviabile che deve essere affrontata immediatamente."
Stella esprime completa solidarietà alle rappresentanze regionali di ANAV, ASSTRA, Ferrovie dello Stato e FAL che insieme alle organizzazioni sindacali di settore hanno proclamato lo stato di agitazione esplicitando come, a una mancata e urgente presa di posizione da parte della Regione, seguirà lo stop dei servizi già a partire dal prossimo 15 aprile.
"I crediti vantati, particolarmente gravosi e importanti, devono poter essere saldati per consentire la ripresa delle attività in un clima di certezza che non trascuri – ha proseguito il presidente Stella – la necessità di regolamentare i tempi dei trasferimento delle risorse. Oggi l'intero sistema produttivo dei servizi di trasporto pubblico su gomma e su ferro è al collasso, incapace di garantire livelli occupazionali e retributivi perché deve affrontare un dissesto finanziario senza precedenti. Alla Regione la possibilità di fornire la risposta in grado di evitare il tracollo di un sistema economico e sociale già gravato da innumerevoli emergenze, ma soprattutto capace di garantire quei servizi indispensabili per la mobilità dei cittadini lucani molti dei quali dipendono, per ragioni lavorative e di salute, dai trasporti pubblici. Prima di tutto il senso di responsabilità nei confronti di queste persone e della tutela dei loro diritti."
"Con 100 milioni di euro di crediti vantati nei confronti della Regione non sono più nelle condizioni di assicurare l'erogazione dei servizi ai cittadini della Basilicata e il pagamento degli stipendi al personale. Una situazione non rinviabile che deve essere affrontata immediatamente."
Stella esprime completa solidarietà alle rappresentanze regionali di ANAV, ASSTRA, Ferrovie dello Stato e FAL che insieme alle organizzazioni sindacali di settore hanno proclamato lo stato di agitazione esplicitando come, a una mancata e urgente presa di posizione da parte della Regione, seguirà lo stop dei servizi già a partire dal prossimo 15 aprile.
"I crediti vantati, particolarmente gravosi e importanti, devono poter essere saldati per consentire la ripresa delle attività in un clima di certezza che non trascuri – ha proseguito il presidente Stella – la necessità di regolamentare i tempi dei trasferimento delle risorse. Oggi l'intero sistema produttivo dei servizi di trasporto pubblico su gomma e su ferro è al collasso, incapace di garantire livelli occupazionali e retributivi perché deve affrontare un dissesto finanziario senza precedenti. Alla Regione la possibilità di fornire la risposta in grado di evitare il tracollo di un sistema economico e sociale già gravato da innumerevoli emergenze, ma soprattutto capace di garantire quei servizi indispensabili per la mobilità dei cittadini lucani molti dei quali dipendono, per ragioni lavorative e di salute, dai trasporti pubblici. Prima di tutto il senso di responsabilità nei confronti di queste persone e della tutela dei loro diritti."