Taglio fondi mensa e asili nido, opposizioni all’attacco
Pd e Matera Civica criticano la decisione dell’amministrazione comunale
martedì 20 aprile 2021
9.13
Sindacati, dirigenti scolastici e forze politiche: tutti contro il provvedimento dell'amministrazione comunale che taglia i fondi per la mesa scolastica e gli asili nido della città di Matera. E dire che dai banchi dell'opposizione erano anche venute fuori proposte per migliorare una decisione che adesso scontenta un po' tutti. Forze politiche dell'opposizione all'attacco dell'amministrazione.
"Mai è accaduto, a memoria d'uomo, che i servizi alle famiglie siano stati declassati e subordinati a scelte personalistiche con la consapevolezza che questo comporterà un aggravio sulle famiglie" - dicono dal Pd di Matera che non ha visto di buon occhio la visione patriarcale che emerge dalla decisione scaturita da un emendamento arrivato al bilancio dai banchi della maggioranza che di fatto sforbiciato fondi su mensa e asili nido.
Una visione maschilista che relega le donne ad un ruolo che le proietta anni luce indietro nel tempo che proprio non scende giù ai Dem. "Basta con questa visione patriarcale che assegna, nel 2021, alla donna-mamma il ruolo custode della prole. Il nucleo familiare è composto dai genitori e l'asilo nido è un servizio al nucleo familiare; non è un favore da fare alla donna-mamma-lavoratrice" - affermano con decisione dal Pd, che sottolinea come si è deciso di tagliare i fondi laddove invece sarebbe stato opportuno aumentarli, soprattutto in questo periodo di crisi sanitaria, economica e sociale. Il Partito Democratico denuncia una mancanza di volontà nel ascoltare le proposte della minoranza consiliare accusata di essere "mediocre e vogliosa di visibilità", ribandendo la propria contrarietà "a qualsiasi riduzione dei servizi a sostegno delle famiglie e dei più deboli".
Da Matera Civica, invece, non si soffermano alla critica del provvedimento, ma suggeriscono all'amministrazione comunale di attivarsi per partecipare all'avviso che consente ai Comuni di accedere ai primi 700 milioni di euro del Fondo asili nido e scuole dell'infanzia per il finanziamento degli interventi relativi a opere pubbliche: un finanziamento che prevede interventi per la messa in sicurezza, ristrutturazione, riqualificazione o costruzione di edifici di proprietà dei comuni destinati a nidi, scuole dell'infanzia e centri polifunzionali per i servizi alle famiglie. Al momento il Comune di Matera non si è ancora mosso: "forse perché la comunità non ha bisogno di rafforzare il suo sistema educativo a favore dell'infanzia?" - si chiedono da Matera Civica. Questo il contributo che il movimento politico si sente di dare ad una amministrazione che "predilige il verbo faremo – concludono da Matera Civica- all'espressione abbiamo fatto".
"Mai è accaduto, a memoria d'uomo, che i servizi alle famiglie siano stati declassati e subordinati a scelte personalistiche con la consapevolezza che questo comporterà un aggravio sulle famiglie" - dicono dal Pd di Matera che non ha visto di buon occhio la visione patriarcale che emerge dalla decisione scaturita da un emendamento arrivato al bilancio dai banchi della maggioranza che di fatto sforbiciato fondi su mensa e asili nido.
Una visione maschilista che relega le donne ad un ruolo che le proietta anni luce indietro nel tempo che proprio non scende giù ai Dem. "Basta con questa visione patriarcale che assegna, nel 2021, alla donna-mamma il ruolo custode della prole. Il nucleo familiare è composto dai genitori e l'asilo nido è un servizio al nucleo familiare; non è un favore da fare alla donna-mamma-lavoratrice" - affermano con decisione dal Pd, che sottolinea come si è deciso di tagliare i fondi laddove invece sarebbe stato opportuno aumentarli, soprattutto in questo periodo di crisi sanitaria, economica e sociale. Il Partito Democratico denuncia una mancanza di volontà nel ascoltare le proposte della minoranza consiliare accusata di essere "mediocre e vogliosa di visibilità", ribandendo la propria contrarietà "a qualsiasi riduzione dei servizi a sostegno delle famiglie e dei più deboli".
Da Matera Civica, invece, non si soffermano alla critica del provvedimento, ma suggeriscono all'amministrazione comunale di attivarsi per partecipare all'avviso che consente ai Comuni di accedere ai primi 700 milioni di euro del Fondo asili nido e scuole dell'infanzia per il finanziamento degli interventi relativi a opere pubbliche: un finanziamento che prevede interventi per la messa in sicurezza, ristrutturazione, riqualificazione o costruzione di edifici di proprietà dei comuni destinati a nidi, scuole dell'infanzia e centri polifunzionali per i servizi alle famiglie. Al momento il Comune di Matera non si è ancora mosso: "forse perché la comunità non ha bisogno di rafforzare il suo sistema educativo a favore dell'infanzia?" - si chiedono da Matera Civica. Questo il contributo che il movimento politico si sente di dare ad una amministrazione che "predilige il verbo faremo – concludono da Matera Civica- all'espressione abbiamo fatto".