Taglio del nastro per l’iniziativa “Panorama d’Italia”

Il nuovo sindaco inaugura la quattro giorni di eventi a Matera

giovedì 18 giugno 2015 9.02
A cura di Marco Delli Noci
E' iniziata con il taglio del nastro da parte del nuovo sindaco, Raffaello De Ruggieri, la quinta tappa del tour "Panorama d'Italia", promosso dalla nota rivista nazionale. Una quattro giorni, dal 17 al 20 giugno, che vede un ricco programma di eventi con la partecipazione di diverse personalità del mondo dello spettacolo, politico e culturale, nella Capitale europea della cultura per il 2019.

La manifestazione d'apertura, intitolata "Matera tocca a te", è stata caratterizzata da un breve dialogo tra De Ruggieri e il direttore di Panorama, Giorgio Mulè, sulle nuove prospettive della città dei Sassi. Mulè ha introdotto l'incontro provocando il nuovo sindaco con una sua citazione: "La cultura rende inevitabile ciò che è improbabile". Di pronta risposta De Ruggieri ha aggiunto la volontà di collocare quest'espressione nel cotesto materano, ricordando che "la cultura è percorso di conoscenza, termometro della qualità sociale e urbana della città".

Il sindaco ha focalizzato il suo intervento sul rilancio di Matera, al quale devono contribuire tutti: "I cittadini, con il proprio orgoglio d'appartenenza, devono recuperare la responsabilità sociale. Non solo bisogna essere fieri di essere materani, ma si deve partecipare alla crescita della città". Ma per guardare al futuro, Matera necessita di infrastrutture: "Giovedì a Delrio, ministro dei trasporti, chiederemo: come si può essere capitale europea della cultura se non abbiamo strade e binari?". Una provocazione che conduce ad una richiesta dirompente da parte del primo cittadino materano: "A Delrio chiederemo un crono-programma e tempi certi nella realizzazione dei collegamenti stradali".

A tessere le lodi alla città dei Sassi ci pensa il direttore di Panorama, Giorgio Mulè: "Matera è unica perché sono unici gli abitanti". E prosegue: "Matera ha saputo impossessarsi della sua storia e convertirla non nel presente, ma nel futuro. Capacità di riappropriarsi delle radici e di costruire un nuovo albero di sviluppo, queste le due caratteristiche che fanno dei materani un popolo straordinario". Come intravedere un nuovo scenario di futuro tradotto in sviluppo? "Con l'occupazione. Di questi tempi, il lavoro non si cerca, non si trova, ma s'inventa. Da Matera si può generare un circuito di sviluppo, anche attraverso il commercio, che non ha eguali". Ma bisogna creare le condizioni: "Le infrastrutture digitali, come la banda larga, e stradali, come la ferrovia, non devono mancare affinchè Matera si colleghi con il mondo".
Taglio del nastro per l’iniziativa “Panorama d’Italia”
Taglio del nastro per l’iniziativa “Panorama d’Italia”
Taglio del nastro per l’iniziativa “Panorama d’Italia”
Taglio del nastro per l’iniziativa “Panorama d’Italia”
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Taglio del nastro per l’iniziativa “Panorama d’Italia”
Taglio del nastro per l’iniziativa “Panorama d’Italia”
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