Sviluppo Basilicata: prorogati avvisi per il microcredito
Finora assegnati 7,3 milioni di euro di finanziamenti
sabato 1 luglio 2023
09.00
La società Sviluppo Basilicata ha prorogato fino al 31 dicembre il termine, in scadenza domani, per presentare le domande a valere sul fondo del Microcredito (Piano operativo Fse 2014-2020), suddiviso in due azioni.
L'avviso pubblico Microcredito ''A'' è finalizzato alla creazione di attività di lavoro autonomo e di impresa, da parte di disoccupati residenti nella Regione Basilicata; il ''Microcredito B'' è finalizzato al rafforzamento dell'economia sociale, attraverso la creazione di nuove attività economiche e il sostegno di attività economiche già esistenti, operanti nel terzo settore. L'agevolazione consiste in un finanziamento da 5.000 a 25.000 euro, a tasso zero, da restituire in 72 rate mensili, con un preammortamento di 12 mesi; al destinatario del finanziamento non viene richiesta alcuna garanzia, né reale né personale. Il finanziamento, che viene erogato anticipatamente, dovrà essere utilizzato per l'acquisto dei beni materiali e immateriali (opere murarie, impianti, arredi, attrezzature, hardware e software, ecc.) e per pagare le spese di gestione (materie prime, utenze, canoni di locazione, ecc.) necessarie per avviare le nuove attività di impresa o libero-professionali o per sostenere il rafforzamento degli enti operanti nel terzo settore.
Dal 16 settembre 2019, data di avvio delle attività del fondo, sono state presentate 532 domande e sono stati erogati 309 finanziamenti, che hanno portato alla nascita di 293 nuove imprese e al rafforzamento di 16 imprese ed associazioni operanti nel terzo settore, per un importo complessivo di finanziamenti erogati pari a 7,3 milioni di euro. In 67 Comuni della Basilicata è stata finanziata almeno un'iniziativa. ''I buoni risultati raggiunti - ha dichiarato l'amministratore unico di Sviluppo Basilicata Gabriella Megale - ci incoraggiano a proseguire insieme alla Regione l'attività nel secondo semestre dell'anno''. Secondo Megale, ''i neo imprenditori e quelli con imprese già avviate trovano fortemente interessante la formula del microcredito. In pratica - ha spiegato - Regione e Sviluppo Basilicata investono sull'idea imprenditoriale e ne verificano la sostenibilità finanziaria. È una misura che aiuta a contrastare lo spopolamento dei piccoli borghi e a far crescere la cultura d'impresa tra giovani e diversamente giovani che scommettono di mettersi in proprio''. La proroga è stata decisa in accordo con l'Autorità di gestione del Piano operativo Fse Basilicata, Alfonso Morvillo.
L'avviso pubblico Microcredito ''A'' è finalizzato alla creazione di attività di lavoro autonomo e di impresa, da parte di disoccupati residenti nella Regione Basilicata; il ''Microcredito B'' è finalizzato al rafforzamento dell'economia sociale, attraverso la creazione di nuove attività economiche e il sostegno di attività economiche già esistenti, operanti nel terzo settore. L'agevolazione consiste in un finanziamento da 5.000 a 25.000 euro, a tasso zero, da restituire in 72 rate mensili, con un preammortamento di 12 mesi; al destinatario del finanziamento non viene richiesta alcuna garanzia, né reale né personale. Il finanziamento, che viene erogato anticipatamente, dovrà essere utilizzato per l'acquisto dei beni materiali e immateriali (opere murarie, impianti, arredi, attrezzature, hardware e software, ecc.) e per pagare le spese di gestione (materie prime, utenze, canoni di locazione, ecc.) necessarie per avviare le nuove attività di impresa o libero-professionali o per sostenere il rafforzamento degli enti operanti nel terzo settore.
Dal 16 settembre 2019, data di avvio delle attività del fondo, sono state presentate 532 domande e sono stati erogati 309 finanziamenti, che hanno portato alla nascita di 293 nuove imprese e al rafforzamento di 16 imprese ed associazioni operanti nel terzo settore, per un importo complessivo di finanziamenti erogati pari a 7,3 milioni di euro. In 67 Comuni della Basilicata è stata finanziata almeno un'iniziativa. ''I buoni risultati raggiunti - ha dichiarato l'amministratore unico di Sviluppo Basilicata Gabriella Megale - ci incoraggiano a proseguire insieme alla Regione l'attività nel secondo semestre dell'anno''. Secondo Megale, ''i neo imprenditori e quelli con imprese già avviate trovano fortemente interessante la formula del microcredito. In pratica - ha spiegato - Regione e Sviluppo Basilicata investono sull'idea imprenditoriale e ne verificano la sostenibilità finanziaria. È una misura che aiuta a contrastare lo spopolamento dei piccoli borghi e a far crescere la cultura d'impresa tra giovani e diversamente giovani che scommettono di mettersi in proprio''. La proroga è stata decisa in accordo con l'Autorità di gestione del Piano operativo Fse Basilicata, Alfonso Morvillo.