Stranieri affascinati da Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci

Oltre duemila ingressi al mese per le chiese rupestri situate nel cuore dei Sassi

martedì 12 agosto 2014 16.50
A cura di Vittoria Scasciamacchia
Oltre duemila ingressi al mese per il complesso rupestre di Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci con una forte predominanza di stranieri.

La struttura è caratterizzata da due chiese rupestri, l'una sovrapposta all'altra, un antico monastero e alcune case grotta. Tutti ambienti comunicanti tra di loro.
Con i suoi 1300 mq, il complesso rupestre rappresenta uno dei siti più affascinanti del centro storico. Posizionato lungo la via omonima nel rione Civita, il nucleo più antico di Matera, costituisce un esempio di architettura "in negativo" essendo stato interamente ricavato scavando all'interno della roccia calcarea.

I dati sull'affluenza confermano l'interesse turistico verso questi antichi luoghi di culto. In generale si registra un graduale aumento di presenze negli anni. Nei mesi di Giugno e Luglio la media è stata di oltre 2500 visitatori al mese. Si tratta per l'80% di turisti stranieri, in particolare vi è un incremento di russi, tedeschi, spagnoli, olandesi, australiani e americani (Brasile). Agosto, invece, vede un maggior numero di presenze italiane seppur quelle straniere rimangono costanti. Ad oggi si calcolano già oltre mille ingressi nel mese di Agosto. A renderlo noto è la Cooperativa "Cave Heritage" che gestisce il complesso rupestre da Dicembre 2013.

Attualmente sia la chiesa della Madonna delle Virtù che la cripta di San Nicola dei Greci sono utilizzate come spazi espositivi per prestigiose mostre di arte contemporanea grazie soprattutto all'assiduo impegno del Circolo Culturale La Scaletta che, dal 1987, organizza Le Grandi mostre nei Sassi, mostre di scultura contemporanea con la volontà di rendere fruibile al visitatore questi posti senza tempo.