Strade: la risposta della Regione alle richieste di Matera
Tra le priorità il miglioramento della connessione con la Basentana
lunedì 12 agosto 2024
Sul tema delle infrastrutture stradali, dopo le sollecitazioni dei giorni scorsi, il vice presidente della Giunta regionale e assessore ai trasporti, Pasquale Pepe, ha incontrato a Matera il presidente del circolo culturale La Scaletta, Franco Di Pede. Nei giorni scorsi il circolo aveva chiesto all'assessore di convocare un tavolo per aggiornare sull'iter di adeguamento della strada statale 7 Matera-Basentana, invocando "un'operazione verità" sulle intenzioni di definire l'arteria nel suo complesso, comprendendo tutti e tre i lotti: Gioia del Colle-Matera, bypass di Matera (da statale 99 a svincolo con Sp 3 per Metaponto), da Sp 3 (svincolo Metaponto) alla Basentana. Pepe ha spiegato che sulla questione l'attenzione è massima, ma che occorre individuare una priorità d'intervento: "Sulla Ferrandina-Matera - che è tutt'altra cosa rispetto alla Salerno-Potenza-Bari - ne ho discusso con Anas e l'opera sta seguendo un iter che va avanti per lotti. Il primo obiettivo è il bypass di Matera e connettere la città con la Basentana".
"In una Basilicata – ha sottolineato - che ha bisogno di connessioni tecnologiche e materiali (strade e ferrovie) in una logica di unico territorio. Lo dico da potentino a Matera. Se vogliamo davvero raggiungere risultati importanti è necessario ragionare insieme sugli obiettivi da perseguire per il bene di tutta la Basilicata, senza lasciarci fagocitare da rivendicazioni che riguardano solo parte del territorio. Con la giusta autorevolezza e le giuste motivazioni possiamo e dobbiamo chiedere tutto ciò che serve a creare una rete di collegamenti per connettere internamente la regione e aprirla all'esterno".
"In una Basilicata – ha sottolineato - che ha bisogno di connessioni tecnologiche e materiali (strade e ferrovie) in una logica di unico territorio. Lo dico da potentino a Matera. Se vogliamo davvero raggiungere risultati importanti è necessario ragionare insieme sugli obiettivi da perseguire per il bene di tutta la Basilicata, senza lasciarci fagocitare da rivendicazioni che riguardano solo parte del territorio. Con la giusta autorevolezza e le giuste motivazioni possiamo e dobbiamo chiedere tutto ciò che serve a creare una rete di collegamenti per connettere internamente la regione e aprirla all'esterno".