Stanotte scatta l’ora legale
Lancette in avanti per un provvedimento che negli ultimi tempi divide l’Europa
sabato 30 marzo 2019
Scatta l'ora legale. Alle due di notte le lancette andranno posizionate un'ora avanti, fino alle tre.
Così, come si suol dire in questi casi, si dormirà una ora di meno. Ma in realtà le conseguenze di tale spostamento sono di diversa natura.
Il nostro Paese ha adottato l'ora legale fin dal 1916. Una decisione nata da esigenze economiche. Infatti, lo spostamento delle lancette in avanti per sessanta minuti, per un periodo che va da marzo ad ottobre, produce una riduzione di consumo di energia elettrica, grazie al maggior utilizzo di luce naturale, tanto da consentire un risparmio di oltre 6 miliardi di euro in poco meno di dieci anni.
Ai vantaggi economici però, negli ultimi anni sono stati evidenziati anche alcuni svantaggi sul corpo umano. Il cambio repentino di orario comporterebbe alcuni rischio sull'organismo. Secondo alcuni studiosi, infatti, al cambio dell'ora potrebbero essere associati l'insonnia e problemi cardiaci.
Per questo negli ultimi anni sta crescendo il fronte della protesta contro il cambiamento di orario, con gli abolizionisti del cambio orario che hanno fatto sentire le proprie ragioni anche in parlamento, a Strasburgo.
Comunque fino a quando non sarà presa una decisione definitiva, per l'Italia, nella notte tra il 30 ed il 31 marzo, le lancette faranno un giro orario in avanti.
Così, come si suol dire in questi casi, si dormirà una ora di meno. Ma in realtà le conseguenze di tale spostamento sono di diversa natura.
Il nostro Paese ha adottato l'ora legale fin dal 1916. Una decisione nata da esigenze economiche. Infatti, lo spostamento delle lancette in avanti per sessanta minuti, per un periodo che va da marzo ad ottobre, produce una riduzione di consumo di energia elettrica, grazie al maggior utilizzo di luce naturale, tanto da consentire un risparmio di oltre 6 miliardi di euro in poco meno di dieci anni.
Ai vantaggi economici però, negli ultimi anni sono stati evidenziati anche alcuni svantaggi sul corpo umano. Il cambio repentino di orario comporterebbe alcuni rischio sull'organismo. Secondo alcuni studiosi, infatti, al cambio dell'ora potrebbero essere associati l'insonnia e problemi cardiaci.
Per questo negli ultimi anni sta crescendo il fronte della protesta contro il cambiamento di orario, con gli abolizionisti del cambio orario che hanno fatto sentire le proprie ragioni anche in parlamento, a Strasburgo.
Comunque fino a quando non sarà presa una decisione definitiva, per l'Italia, nella notte tra il 30 ed il 31 marzo, le lancette faranno un giro orario in avanti.