Sport: stanziati 6,5 milioni per migliorare gli impianti esistenti
Delibera della giunta regionale a favore dei Comuni
martedì 2 gennaio 2024
18.08
La giunta regionale della Basilicata ha approvato l'avviso pubblico 'infra-sport' per la presentazione e selezione di operazioni di rigenerazione e riqualificazione di impianti sportivi esistenti. Stanziati 6,5 milioni di euro, destinati a Comuni e Unioni dei Comuni per interventi, fino a un massimo di 400.000 euro, di efficientamento energetico, abbattimento di barriere architettoniche, realizzazione di nuovi luoghi per la pratica sportiva, spazi attrezzati e aree verdi in impianti già esistenti.
"Continua come promesso l'impegno poderoso della Regione Basilicata in favore degli enti locali con la riqualificazione delle infrastrutture sportive - ha dichiarato l'assessore allo sviluppo economico e al lavoro - per l'incremento della pratica sportiva, oltre che evidentemente a vantaggio del benessere delle comunità locali. A pochi mesi dal bando Top Sport che ha assegnato 5 milioni di euro per la realizzazione di diversi interventi sugli impianti sportivi dei Comuni, con l'avviso pubblico di oggi abbiamo previsto una dotazione finanziaria di 6,5 milioni di euro, con premialità in specie per i piccoli Comuni".
Le istanze potranno essere presentate a partire dal 22 gennaio 2024, con scadenza 25 marzo.
"Continua come promesso l'impegno poderoso della Regione Basilicata in favore degli enti locali con la riqualificazione delle infrastrutture sportive - ha dichiarato l'assessore allo sviluppo economico e al lavoro - per l'incremento della pratica sportiva, oltre che evidentemente a vantaggio del benessere delle comunità locali. A pochi mesi dal bando Top Sport che ha assegnato 5 milioni di euro per la realizzazione di diversi interventi sugli impianti sportivi dei Comuni, con l'avviso pubblico di oggi abbiamo previsto una dotazione finanziaria di 6,5 milioni di euro, con premialità in specie per i piccoli Comuni".
Le istanze potranno essere presentate a partire dal 22 gennaio 2024, con scadenza 25 marzo.