Sindaco di Matera ricevuto dal Presidente Mattarella
Durante cerimonia al Quirinale, presente anche Adduce
lunedì 3 giugno 2019
12.49
Il Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, l'assessore alla cultura, Giampaolo D'Andrea, e il presidente della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Salvatore Adduce, sono stati ricevuti dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso del tradizionale saluto rivolto al Corpo Diplomatico e ai Rappresentanti delle Istituzioni che si è tenuto ai Giardini del Quirinale nella serata del 1° giugno.
Il Sindaco ha portato il ringraziamento della comunità materana per l'attenzione che il Presidente Sergio Mattarella ha sempre rivolto alla Città dei Sassi. Il Presidente ha confermato la stima per Matera e per il fermento che la anima e ribadito il suo compiacimento per i risultati raggiunti che fanno onore al Paese.
Il Sindaco ha molto apprezzato il discorso del Capo dello Stato in particolare il passaggio sulle autonomie locali: "La pluralità e diversità, che la Carta repubblicana ha voluto garantire - ha sottolineato Mattarella - vive nella leale collaborazione fra lo Stato e le autonomie, nella sinergia fra i livelli di governo, nell'esercizio quotidiano dei principi di solidarietà e sussidiarietà, finalizzati ad assicurare l'unità della nazione insieme all'efficacia dell'azione pubblica".
"E' necessario tenere tenere alta la guardia – è il commento di De Ruggieri – sui rischi legati ad una autonomia differenziata nel godimento, per ricchezza, dei diritti di cittadinanza: salute, istruzione, servizi sociali, cultura, infrastrutture. Tale insidia istituzionale è evidente anche attraverso la lettura rigorosa delle parole del Presidente della Repubblica. Bisogna recuperare – ha concluso – il senso dell'appartenenza alla nazione e comprendere che il rilancio del Paese passa attraverso la valorizzazione e lo sviluppo del Mezzogiorno".
Il Sindaco ha portato il ringraziamento della comunità materana per l'attenzione che il Presidente Sergio Mattarella ha sempre rivolto alla Città dei Sassi. Il Presidente ha confermato la stima per Matera e per il fermento che la anima e ribadito il suo compiacimento per i risultati raggiunti che fanno onore al Paese.
Il Sindaco ha molto apprezzato il discorso del Capo dello Stato in particolare il passaggio sulle autonomie locali: "La pluralità e diversità, che la Carta repubblicana ha voluto garantire - ha sottolineato Mattarella - vive nella leale collaborazione fra lo Stato e le autonomie, nella sinergia fra i livelli di governo, nell'esercizio quotidiano dei principi di solidarietà e sussidiarietà, finalizzati ad assicurare l'unità della nazione insieme all'efficacia dell'azione pubblica".
"E' necessario tenere tenere alta la guardia – è il commento di De Ruggieri – sui rischi legati ad una autonomia differenziata nel godimento, per ricchezza, dei diritti di cittadinanza: salute, istruzione, servizi sociali, cultura, infrastrutture. Tale insidia istituzionale è evidente anche attraverso la lettura rigorosa delle parole del Presidente della Repubblica. Bisogna recuperare – ha concluso – il senso dell'appartenenza alla nazione e comprendere che il rilancio del Paese passa attraverso la valorizzazione e lo sviluppo del Mezzogiorno".