Sindacati: a Matera morto Delicio, fondatore della Uil
Cordoglio dell'organizzazione sindacale
lunedì 3 febbraio 2020
13.34
E' morto oggi a Matera all'età di 75 anni il presidente del Consiglio Confederale Regionale della Uil Basilicata Michele Delicio. Lo rende noto la Uil di Basilicata nell'esprimere "il più profondo cordoglio alla famiglia", in particolare alla figlia Grazia, al fratello Valeriano, alle sorelle Maddalena e Flavia, ai cognati e nipoti e ricorda l'impegno che in tutta la sua vita ha profuso nel sindacato e per i lavoratori e cittadini tutti lucani.
Delicio è stato tra i fondatori della Uil in Basilicata, per lunghi anni segretario provinciale a Matera e segretario regionale dal 2001 al 2009, quando gli è subentrato Carmine Vaccaro. Inoltre ha ricoperto numerosi incarichi nazionali, ultimi dei quali nella Uil Pensionati.
"Figura prestigiosa per tutta la Uil – è il ricordo di Vincenzo Tortorelli, segretario regionale – di grande impegno a favore delle comunità locali, senza risparmiare energie. Per me è stato e continuerà ad essere un punto di riferimento oltre che ad aver rappresentato l'amico fraterno, consigliere di esperienza e saggezza. Resterà sempre nella mia memoria la sua ultima presenza a Potenza, l'11 gennaio scorso, quando nonostante le precarie condizioni di salute non ha voluto mancare all'assemblea che ha segnato il ricambio alla guida della Uil lucana. Ha inteso presiedere i lavori e partecipare al passaggio di testimone, a quella "staffetta generazionale" che lo ha visto tenace sostenitore, come ha detto a conclusione dei lavori: "E' la Uil che abbiamo e che volevamo", coniugando il passato al presente".
Tortorelli ha annunciato inoltre che il Consiglio Confederale Regionale nella prossima riunione deciderà le iniziative più opportune perché "l'impegno, il sacrificio e la passione di Michele possano diventare un esempio per tutti i dirigenti ed iscritti alla Uil".
Delicio è stato tra i fondatori della Uil in Basilicata, per lunghi anni segretario provinciale a Matera e segretario regionale dal 2001 al 2009, quando gli è subentrato Carmine Vaccaro. Inoltre ha ricoperto numerosi incarichi nazionali, ultimi dei quali nella Uil Pensionati.
"Figura prestigiosa per tutta la Uil – è il ricordo di Vincenzo Tortorelli, segretario regionale – di grande impegno a favore delle comunità locali, senza risparmiare energie. Per me è stato e continuerà ad essere un punto di riferimento oltre che ad aver rappresentato l'amico fraterno, consigliere di esperienza e saggezza. Resterà sempre nella mia memoria la sua ultima presenza a Potenza, l'11 gennaio scorso, quando nonostante le precarie condizioni di salute non ha voluto mancare all'assemblea che ha segnato il ricambio alla guida della Uil lucana. Ha inteso presiedere i lavori e partecipare al passaggio di testimone, a quella "staffetta generazionale" che lo ha visto tenace sostenitore, come ha detto a conclusione dei lavori: "E' la Uil che abbiamo e che volevamo", coniugando il passato al presente".
Tortorelli ha annunciato inoltre che il Consiglio Confederale Regionale nella prossima riunione deciderà le iniziative più opportune perché "l'impegno, il sacrificio e la passione di Michele possano diventare un esempio per tutti i dirigenti ed iscritti alla Uil".