Sicurezza pubblica in città, incontro in prefettura
Presente il vice-ministro dell’interno: “Più nove unità per Polizia di Stato”
domenica 12 giugno 2016
9.26
I recenti episodi di esplosioni di ordigni rudimentali nei pressi di attività commerciali continuano ad allarmare la comunità materana, soprattutto in ottica di sicurezza pubblica. Di questo si è occupato il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, riunitosi il 10 giugno in prefettura.
All'incontro - convocato dal prefetto di Matera, Antonella Bellomo - hanno partecipato i vertici provinciali delle Forze di Polizia, il vice-ministro dell'interno Filippo Bubbico, ed i rappresentanti del Comune di Matera. Novità rilevanti giungono in merito a diverse iniziative in corso per rafforzare gli standard di sicurezza nella città dei Sassi.
In primis, tra le principali misure annunciate da Bubbico, sarà incrementato ulteriormente di "nove unità l'organico del personale della Polizia di Stato, così come in seguito sarà potenziato anche quello delle altre Forze di Polizia".
A breve il ministero dell'interno emanerà un bando che attraverso i fondi del Programma Operativo Nazionale sarà destinato a finanziare gli interventi degli Enti Pubblici per rafforzare l'intero sistema di sicurezza. Su questo versante potranno essere presentati progetti per incrementare la sicurezza urbana del Capoluogo che potranno prevedere, nell'ambito di una strategia più complessa, anche ma non solo, una implementazione del sistema di videosorveglianza.
E' stato, inoltre, evidenziato che è in fase di elaborazione un protocollo d'intesa tra la prefettura, il Comune di Matera, la Fondazione Matera-Basilicata 2019 e le stazioni appaltanti, per tutelare l'economia materana da tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata e da tentativi di corruzione nel settore dei contratti pubblici, di lavoro, servizi e forniture anche attraverso un monitoraggio dei flussi finanziari che interesseranno la Capitale Europea della Cultura 2019, nei prossimi anni.
Infine il vice ministro ha ribadito l'efficacia delle sinergie tra cittadini e Forze di Polizia nell'ambito del quadro della "sicurezza partecipata", quale valido strumento per contrastare la criminalità e, nel contempo, avviare un percorso di legalità, solidarietà e coesione sociale".
All'incontro - convocato dal prefetto di Matera, Antonella Bellomo - hanno partecipato i vertici provinciali delle Forze di Polizia, il vice-ministro dell'interno Filippo Bubbico, ed i rappresentanti del Comune di Matera. Novità rilevanti giungono in merito a diverse iniziative in corso per rafforzare gli standard di sicurezza nella città dei Sassi.
In primis, tra le principali misure annunciate da Bubbico, sarà incrementato ulteriormente di "nove unità l'organico del personale della Polizia di Stato, così come in seguito sarà potenziato anche quello delle altre Forze di Polizia".
A breve il ministero dell'interno emanerà un bando che attraverso i fondi del Programma Operativo Nazionale sarà destinato a finanziare gli interventi degli Enti Pubblici per rafforzare l'intero sistema di sicurezza. Su questo versante potranno essere presentati progetti per incrementare la sicurezza urbana del Capoluogo che potranno prevedere, nell'ambito di una strategia più complessa, anche ma non solo, una implementazione del sistema di videosorveglianza.
E' stato, inoltre, evidenziato che è in fase di elaborazione un protocollo d'intesa tra la prefettura, il Comune di Matera, la Fondazione Matera-Basilicata 2019 e le stazioni appaltanti, per tutelare l'economia materana da tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata e da tentativi di corruzione nel settore dei contratti pubblici, di lavoro, servizi e forniture anche attraverso un monitoraggio dei flussi finanziari che interesseranno la Capitale Europea della Cultura 2019, nei prossimi anni.
Infine il vice ministro ha ribadito l'efficacia delle sinergie tra cittadini e Forze di Polizia nell'ambito del quadro della "sicurezza partecipata", quale valido strumento per contrastare la criminalità e, nel contempo, avviare un percorso di legalità, solidarietà e coesione sociale".