Sequestrate magliette false del "Jova Beach Party" a Policoro
Tutto ok per il concerto ma ci sono critiche per la gestione del deflusso dei 30.000 spettatori
mercoledì 14 agosto 2019
13.37
Circa 30.000 persone hanno partecipato ieri a Policoro alla tappa del "Jova Beach Party". Una grande festa sulla spiaggia di Torre Mozza. Numerosi i divieti per la circolazione stradale e notevole presenza delle forze dell'ordine e di sicurezza.
Il concerto è andato bene, senza alcun problema. Alla redazione sono giunte varie segnalazioni per i disagi che si sono verificati alla fine del concerto. Unica la via di esodo, vale a dire la strada del lungomare e della pineta. Inoltre ci sono state attese di varie ore (anche tre ore dopo la fine del grande evento) e sovraffollamento per poter salire sui bus navetta. Piovono critiche, dunque, per la gestione del deflusso degli spettatori che tramite i bus navetta hanno potuto raggiungere le auto dislocate nei vari parcheggi (urbani ed extraurbani) ma dovendo sopportare lunghissime code e attese molto difficoltose, soprattutto per chi era con bambini piccoli.
Quanto alla sicurezza, i militari dei dipendenti Reparti (Nucleo PEF Matera, Compagnia di Matera, Compagnia di Policoro e Tenenza di Metaponto, attraverso l'utilizzo di 40 uomini e 4 unità cinofile) hanno sequestrato 161 capi contraffatti (magliette, bandane e cappellini) recanti il logo "Jova Beach Party" ed hanno denunciato tre persone (due pugliesi ed una di Policoro) per aver commercializzato prodotti con marchi falsi.
Le Fiamme Gialle, inoltre, anno sequestrato circa 100 grammi di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, hashish, marijuana ed eroina, cinque pasticche di ecstasy e 20 spinelli preconfezionati, con la segnalazione alla Procura della Repubblica di Matera di un uomo per il reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti e la segnalazione alle competenti Prefetture di 45 persone per uso personale di sostanze stupefacenti.
Il concerto è andato bene, senza alcun problema. Alla redazione sono giunte varie segnalazioni per i disagi che si sono verificati alla fine del concerto. Unica la via di esodo, vale a dire la strada del lungomare e della pineta. Inoltre ci sono state attese di varie ore (anche tre ore dopo la fine del grande evento) e sovraffollamento per poter salire sui bus navetta. Piovono critiche, dunque, per la gestione del deflusso degli spettatori che tramite i bus navetta hanno potuto raggiungere le auto dislocate nei vari parcheggi (urbani ed extraurbani) ma dovendo sopportare lunghissime code e attese molto difficoltose, soprattutto per chi era con bambini piccoli.
Quanto alla sicurezza, i militari dei dipendenti Reparti (Nucleo PEF Matera, Compagnia di Matera, Compagnia di Policoro e Tenenza di Metaponto, attraverso l'utilizzo di 40 uomini e 4 unità cinofile) hanno sequestrato 161 capi contraffatti (magliette, bandane e cappellini) recanti il logo "Jova Beach Party" ed hanno denunciato tre persone (due pugliesi ed una di Policoro) per aver commercializzato prodotti con marchi falsi.
Le Fiamme Gialle, inoltre, anno sequestrato circa 100 grammi di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, hashish, marijuana ed eroina, cinque pasticche di ecstasy e 20 spinelli preconfezionati, con la segnalazione alla Procura della Repubblica di Matera di un uomo per il reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti e la segnalazione alle competenti Prefetture di 45 persone per uso personale di sostanze stupefacenti.