Scuola: riunito tavolo regionale
Avviato l'esame del piano di dimensionamento. C'è il problema della natalità
mercoledì 8 giugno 2022
Presso la Regione Basilicata si è riunito il tavolo tecnico permanente in materia di istruzione e formazione professionale che ha iniziato l'esame della bozza delle linee guida per la definizione del piano triennale di dimensionamento scolastico e dell'offerta formativa predisposta da Regione, ufficio scolastico regionale e Province.
Nel corso dei lavori si è stabilito di procedere ad un'analisi del documento, con l'intervento di tutti i soggetti istituzionali e rappresentativi, al fine di giungere ad un piano condiviso che ricomprenda le migliori soluzioni programmatiche su cui basare il nuovo piano di dimensionamento della rete scolastica regionale, che tenga insieme temi come l'edilizia scolastica, i trasporti, le linee di sviluppo del territorio.
"Stiamo lavorando in grande sintonia con tutte le parti coinvolte - ha detto l'assessore alle attività produttive, lavoro, formazione e sport Alessandro Galella - e siamo fiduciosi di poter recuperare il tempo perso a causa del Covid per consegnare alle scuole, ai presidi, agli alunni il miglior piano triennale della scuola possibile, già a partire dall'anno scolastico 2023 -2024. Le criticità più importanti - ha aggiunto Galella - riguardano lo spopolamento e la crisi di natalità che determinano in alcuni casi difficoltà, in una regione così estesa, a far frequentare la scuola nel comune di residenza. Per attenuare tali disagi stiamo vagliando una serie di soluzioni e stiamo facendo tutte le valutazioni necessarie ad assicurare prima di tutto una preparazione scolastica adeguata agli studenti e poi, se è possibile, ovunque possibile, anche i migliori servizi''.
Nel corso dei lavori si è stabilito di procedere ad un'analisi del documento, con l'intervento di tutti i soggetti istituzionali e rappresentativi, al fine di giungere ad un piano condiviso che ricomprenda le migliori soluzioni programmatiche su cui basare il nuovo piano di dimensionamento della rete scolastica regionale, che tenga insieme temi come l'edilizia scolastica, i trasporti, le linee di sviluppo del territorio.
"Stiamo lavorando in grande sintonia con tutte le parti coinvolte - ha detto l'assessore alle attività produttive, lavoro, formazione e sport Alessandro Galella - e siamo fiduciosi di poter recuperare il tempo perso a causa del Covid per consegnare alle scuole, ai presidi, agli alunni il miglior piano triennale della scuola possibile, già a partire dall'anno scolastico 2023 -2024. Le criticità più importanti - ha aggiunto Galella - riguardano lo spopolamento e la crisi di natalità che determinano in alcuni casi difficoltà, in una regione così estesa, a far frequentare la scuola nel comune di residenza. Per attenuare tali disagi stiamo vagliando una serie di soluzioni e stiamo facendo tutte le valutazioni necessarie ad assicurare prima di tutto una preparazione scolastica adeguata agli studenti e poi, se è possibile, ovunque possibile, anche i migliori servizi''.