Scoperta la banda delle razzie nelle scuole

Furti avvenuti tra il 2017 e lo scorso anno

martedì 21 gennaio 2020 15.33
I Carabinieri del Comando provinciale di Matera hanno eseguito due provvedimenti restrittivi e sette perquisizioni, disposti dal Tribunale di Matera, per furto di materiale didattico di tipo informatico e di concorso in ricettazione. Le indagini sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Matera.

L'attività vede impegnati oltre 50 militari nei Comuni di Cerignola, Polignano a Mare e Lavello. Individuati i responsabili di una serie di furti, commessi nell'arco temporale che va dal settembre 2017 al luglio 2019, in cui sono stati trafugati oltre 500 tra notebook e tablet da numerosi istituti scolastici delle province di Matera, Potenza, Taranto, Bari, Lecce, Foggia e Teramo, per un danno complessivo di oltre 500.000 euro.

Maggiori dettagli saranno forniti nel corso della conferenza stampa, che si terrà alle ore 11.00 presso il Comando provinciale dei Carabinieri di Matera, alla presenza del procuratore Pietro Argentino.

Aggiornamento
Entrambi gli arresti sono avvenuti a Cerignola ai danni di un giovane del posto, materiale esecutore dei furti, e di un altro uomo accusato di ricettazione (si occupava di piazzare i notebook sul mercato nero).
Le indagini sono partite dal furto avvenuto nella notte tra l'8 e il 9 maggio alla scuola "Nicola Festa" dove furono rubati una cinquantina di notebook.